Dal bilancio preventivo risorse per le famiglie e la città: scuole, viabilità e posti di lavoro gli obiettivi primari

Buoni propositi per Fidenza in vista del 2017. A dirlo è il bilancio preventivo stilato in questi giorni dall’Amministrazione.”Non ci fermiamo ad aspettare che passi la crisi. La sfidiamo apertamente mettendo sul tavolo risorse vere. Per stimolare cittadini, famiglie e imprese a proseguire quel cammino straordinario che rende Fidenza il luogo ideale in cui vivere, studiare e investire“.

Il Sindaco Andrea Massari commenta così i numeri del Bilancio di previsione per il 2017. “Ancora una volta – prosegue – arriva ad essere pronto entro la fine dell’anno. Permettendo al Comune di dare il massimo immediatamente“.

Non un euro in più dai cittadini

La manovra pesa poco meno di 54 milioni di euro. Assommano a ben 30 milioni di euro gli investimenti programmati, confermando la soglia di esenzione Irpef a 12.000 euro e senza chiedere un euro in più ai cittadini, alle famiglie e alle imprese. Le tasse e le tariffe per i servizi restano intatte. Le entrate recuperate nel 2016 rispetto al 2015, sono state in aumento del 22%.

Famiglia: un diritto, una priorità

Il Comune di Fidenza ha investito nel 2016 oltre 3,5 milioni di euro per supportare le 4.775 famiglie residenti. Un impegno enorme che trova conferma anche nel 2017. Il Comune continua a farsi carico del 65% dei costi per i nidi d’infanzia, del 31,64% dei costi mensa, del 76,26% dei costi del trasporto scolastico. Un sistema che permette di garantire le rette più convenienti della provincia.

L’anno delle scuole: Zani, Collodi e Solari

Parlare di famiglie, significa assicurare ai ragazzi scuole di qualità, più sicure. Con questo obiettivo il Comune ha lanciato un Piano scuola articolato, che ha visto l’amministrazione conquistare ingenti finanziamenti. Soldi che si tradurranno in cantieri concreti nel 2017.

Sulla scuola Zani si interverrà nell’estate con 735.000 euro per il suo restyling ed efficientamento. Altri 300.000 per una ulteriore azione antisismica. Nello stesso periodo, sarà completamente messa in sicurezza antisismica la scuola Collodi.  Nel 2017 aprirà anche la nuova sede del Solari, culla della scienza agroindustriale del Nord-Italia. Un nuovo plesso da 7 milioni di euro. Impegno che si accompagna all’avanzamento del progetto del nuovo polo scolastico in zona Sud, per il quale si sono ultimati i lavori preparatori.

Viabilità: dalle colline alla tangenziale

In questi giorni è stato attivato il mutuo e tutto è pronto per l’avvio dei lavori per il prolungamento della tangenziale Sud. Una grande opera attesissima dai fidentini. A ciò si aggiungono lavori capillari sul territorio. Il bilancio di previsione ha messo a disposizione poco meno di mezzo milione di euro in più rispetto al 2016, elevando gli investimenti a 1.200.000 euro per la riqualificazione delle strade comunali. I

nterventi diffusi nelle frazioni, nelle strade collinari, in campagna. Completamento della zona del mercato e ritorno nei quartieri artigianali come “La Bionda” e le Carzole dove operano imprese per le quali la buona viabilità è essenziale. Azioni cui si somma un piano per la ciclabilità da 800.000 euro.

Azione antispreco: Fidenza sceglie i Led (

È una delle grandi novità del 2017. Grazie all’appalto predisposto da 3 milioni di euro, verranno montate le lampade a led negli oltre 6.000 lampioni del territorio. Un grande investimento. Un risparmio storico con la bolletta elettrica che si dimezzerà del 50%.

Ambiente: bonifiche col turbo e stop amianto

Il Comune sta sviluppando il progetto esecutivo per la fase finale dei lavori di bonifica nel sito della Carbochimica. Vale a dire che quest’anno saranno spesi sia i 4 milioni stanziati dal Governo, sia i 1.817.000 euro annunciati lo scorso agosto dal Ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti.

Pronto anche l’intervento da 330.000 euro al cimitero del capoluogo. Sarà tolto tutto l’amianto dal tetto. Verrà installata una nuova copertura fotovoltaica, che renderà autosufficiente la struttura. Un impegno cui si somma l’estendimento delle reti di teleriscaldamento urbano in via Marconi e verso il polo scolastico di via Vespucci-Alfieri.

Più antisismica per una città sicura

Oltre agli interventi antisismici sulle scuole, è previsto un investimento da 1,8 milioni di euro per il miglioramento della sicurezza di Palazzo Porcellini. Di questa cifra, 1.691.000 euro arriva direttamente dalla Regione.

Prosegue la sfida per la città bella e curata

Gli accordi innovativi per gli interventi di manutenzione sulle strade, sul verde e sugli immobili comunali hanno prodotto ottimi risultati, sviluppando centinaia di interventi, nati anche dall’ascolto delle segnalazioni dei cittadini.

Sostegno al commercio e artigianato diffuso nel centro urbano

Il bilancio conferma e amplia le azioni di sostegno al commercio locale e alla valorizzazione del centro città. Vale a dire almeno 600.000 euro che il Comune investe con risorse proprie.  Ulteriori investimenti a sostegno del comparto sono rappresentanti dalle azioni sulla riqualificazione di ulteriori tratti stradali del centro storico.

Nuovi strumenti urbanistici

La ripresa economica ha bisogno di investimenti. Anche della definizione delle regole d’ingaggio che disciplinano il come e il dove della Città del futuro. Con l’inizio del 2017 si chiuderà la fase di approvazione dei nuovi strumenti urbanistici, in grado di liberare concorrenza e risorse.

Nel 2016 si sono conclusi gli iter procedimentali per completare i Gigliati, per l’area Agrinascente Srl nella zona del casello autostradale, per l’ampliamento di attività produttive. Nel 2017  si porterà alla valutazione dei lavori nell’ex ospedale.

Il 2017 ha tutte le condizioni piazzate al posto giusto per poter contare sugli introiti legati allo sviluppo urbanistico. Interventi che completano previsioni già in corso o si rivolgono alla riqualificazione e ricucitura della città esistente.

Bilancio e Società partecipate

Sono state razionalizzate le Società partecipate attraverso la dismissione di quelle non strategiche, la ridefinizione degli obiettivi di quelle mantenute e una nuova verifica sui costi delle gestioni. Inizialmente si verificherà la possibilità di chiudere la cessione del ramo gas in capo alla nostra San Donnino Multiservizi. 

Le risorse derivanti dalla cessione non sono ancora in questo bilancio di previsione. Sono stati aumentati i fondi per la protezione del bilancio. Senza rinunciare a progettare e sostenere il rilancio degli investimenti e dei servizi. Operazione in alcuni casi impegnativa, se si pensa ai rilievi del Ministero e all’azioni di recupero realizzate e che oggi vedono gran parte dei rilievi chiusi definitivamente dal Ministero.

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