Calestano al voto, Paolo Leporati: “Noi siamo il cambiamento” | INTERVISTA
Saranno tre le liste in corsa per amministrare Calestano. In campo, per la riconferma, il…
Saranno tre le liste in corsa per amministrare Calestano. In campo, per la riconferma, il sindaco uscente Francesco Peschiera con la lista “Calestano Volta Pagina”. Si contrappongono le liste di Paolo Leporati, “Noi per il Futuro – Noi per Calestano” e quella di Enzo Magri, “Uniti per Calestano”. Si vota l’8 e il 9 giugno 2024, insieme alle elezioni europee; nel Parmense saranno 27 i comuni che sono chiamati a scegliere il nuovo Sindaco.
Il Comune di Calestano è stato, più volte, interessato da problemi di dissesto idrogeologico. Quali sono le principali azioni da attuare per prevenirlo e per sistemare le infrastrutture danneggiate? Ci sono ulteriori infrastrutture che sono prioritarie per il territorio?
Occorre fare rete con i comuni di Sala Baganza e Felino affinché nel tratto della Strada Provinciale 15 si possa costruire un by-pass galleria per non avere più problemi di frane. Occorre anche verificare lo stato dei boschi e procedere alla pulizia dei torrenti e dei piccoli costosi d’acqua.
Scuole e giovani: quali azioni metterete in campo per migliorare i servizi?
Le scuole sono le palestre di vita dei nostri giovani. Per migliorare i servizi occorre creare un dopo scuola per dare possibilità ai genitori che lavorano, di poter poi andare a prendere i ragazzi anche dopo il lavoro. Un altro sevizio delle scuole è la cucina mai aperta e una sala per i pasti. Oggi i ragazzi mangiano sui banchi di scuola contro le norme igienico sanitarie. Lo sport, vista la costruzione della nuova palestra, che deve essere data in gestione alla sportiva e che può comunque organizzare attività extra calcistiche.
Il commercio sta attraversando un momento di crisi generale: avete previsto incentivi per le attività economiche? Che progetti avete per aiutare questo settore, mantenere le attività esistenti e incentivare l’apertura di nuove realtà?
Occorre portare nuove attività e dare la possibilità a chi oggi intende investire a Calestano. Questo deve essere fatto in sinergia con le associazioni di categoria, per avere poi un riscontro anche in fase occupazionale. Bisogna anche portare nel territorio mercati che oltre ad essere tradizionali possono spaziare dal collezionismo all’antiquariato e anche alla cultura come la bancarella del libro facendo un accordo con la vicina Pontremoli.
Un tema molto caro ai cittadini è quello relativo alla sanità e al sociale: ci sono servizi che vorreste migliorare o potenziare su Calestano?
Nel nostro programma la salute dei cittadini è prioritaria. Ecco perché si pensava alla Casa della Salute, affinché possa inglobare oltre alla sede nuova della Pubblica Assistenza alcuni servizi come l’aumento dei giorni di presenza dei medici di base, un punto prelievi con un infermiere fisso, e un medico neuro psichiatra infantile, oltre che la guardia medica a piano terra per chi ha problemi a deambulare.
Dal punto di vista della sicurezza – sia stradale che urbana – cosa proponete per migliorare la vita dei cittadini?
Via Roma sappiamo che è il cuore nevralgico di Calestano. Nel quotidiano ci sono automezzi per una nota ditta importante che opera a Calestano: occorre trovare la soluzione affinché i tir possano entrare dal quartiere artigianale per lo scarico e carico. Occorre anche dare regole a chi oggi usa la Provinciale per il cicloturismo, affinché possa esserci rispetto con gli automobilisti. Occorre una rotatoria in zona Spigone e una col bivio di Langhirano. Come sicurezza abbiamo in programma il controllo di vicinato. Nel programma anche l’assunzione di un nuovo agente di Polizia Locale.
La tutela dell’ambiente e la mobilità sostenibile sono sempre più all’ordine del giorno: ci sono progetti che vorreste attuare per favorire queste pratiche sul territorio comunale?
Nel nostro programma sono previste le comunità energetiche rinnovabili affinché si possa andare verso una svolta ambientale. La cura del territorio è quella di cercare di portare progetti di sussidiarietà affinché si possano creare piccole aziende per il recupero boschivo e dei corsi d’acqua. Manutenzione aree cimiteriali spesso con degrado nelle frazioni. Questo creerà lavoro e sviluppo.
Un appello agli elettori di Calestano: perchè dovrebbero scegliere di votare la vostra lista?
Un appello ai cittadini perché noi siamo l’innovazione la novità dopo anni di immobilismo che ha stagnato il nostro comune diciamo di darci fiducia per un nuovo corso che durerà nei prossimi anni. E’ ora di cambiare.
La lista “Noi per il Futuro – Noi per Calestano”
- Sergio Tanzi
- Palmira Valenti
- Elio Merlo
- Gisella Pizzin
- Marco Gozzi
- Raffaella Ultrosi
- Angela Fontana
- Adriano Furlotti
- Erik Baralla