Collecchio al voto, Maristella Galli: “Con noi una mentalità ecologica e una politica di pace” | INTERVISTA

Le cittadine e i cittadini di Collecchio sono chiamati alle urne sabato 8 e domenica 9 giugno per rinnovare l’amministrazione comunale. La sindaca uscente, Maristella Galli, si ricandida con la lista “Collecchio insieme”; a sfidarla Patrizia Caselli con la lista “Viva Collecchio”.
Maristella Galli ha risposto qua di seguito alle nostre domande.
Una tematica molto sentita dai cittadini è quella relativa alla sicurezza, non solo urbana ma anche stradale: cosa proponete per “mettere al sicuro” Collecchio?
Sicurezza è tante cose:
- sicurezza è l’assunzione di sei agenti della polizia locale più un ispettore per un totale di 33 agenti effettivi nella PL dell’unione pedemontana dal 1luglio.
- sicurezza è la sostituzione delle lampade dell’illuminazione pubblica del capoluogo con lampade a led che danno una visibilità maggiore, oltre ad una grande diminuzione di emissioni di CO2 e prossimamente verrà fatta la stessa cosa nelle frazioni
- sicurezza è aver implementato la sorveglianza di giorno e di notte grazie a una convenzione con la polizia di stato e con un’agenzia privata
- sicurezza è aver creato un nucleo di protezione civile con il quale organizzeremo una formazione annuale per tutti i cittadini sui fattori di rischio climatico sismico ambientale
- sicurezza è continuare a sensibilizzare gli anziani contro le truffe attraverso simulazioni
- sicurezza è anche una nuova caserma dei carabinieri che possa ospitare un maggior numero di carabinieri, e su questo tema coinvolgeremo il ministero dell’Interno affinchè ne finanzi la realizzazione
Quali misure pensate siano necessarie per fornire ai cittadini di Collecchio luoghi fruibili per l’aggregazione culturale e per il lavoro?
Abbiamo un progetto a cui teniamo molto e che è nato dalle proposte di alcuni giovani del paese. La struttura prende ispirazione da quelle attualmente presenti in numerose città del mondo, principalmente quelle a vocazione tecnologica, e si pone l’obiettivo di diventare un punto di aggregazione per tutte quelle persone che desiderano dedicarsi ad attività creative che richiedono uno spazio idoneo. Tali frequentatori beneficeranno notevolmente di un contesto creativo in cui si scambieranno idee, consigli e progetti. Sebbene la radice sia di carattere tecnologica ispirata al mondo dei Maker/artigiani digitali, questo spazio non sarà limitato solamente a questo tipo di attività, ma sarà aperto anche a richieste specifiche purché di carattere principalmente creativo, digitale, innovativo. Il contesto territoriale di Collecchio, più ampiamente nella provincia di Parma, si caratterizza di molte attività tecnologiche, di ingegno ed innovazione, e per questo il nostro progetto potrebbe allo stesso tempo trarre e generare beneficio alle imprese. All’interno verranno collocate una stampante 3D filo e resina, un laboratorio con strumentazione elettronica, un laboratorio per lavorazione su plastici o piccola falegnameria e altre possibili richieste.
Collecchio e le sue frazioni, parte dell’Unione Pedemontana Parmense, hanno molte bellezze da offrire. Quali azioni sono necessarie per incrementare il turismo e le iniziative culturali/enogastronomiche del territorio?
Lavoreremo in sintonia con la Pro loco e il CCN (centro commerciale naturale) per creare iniziative turistiche e culturali, pacchetti turistici per visite guidate al museo Guatelli, alla Casa Museo Alinovi, alla Corte di Giarola con i musei del cibo e con visite ai parchi Nevicati, Carrega, del Taro. Sarà necessario promuovere iniziative collegate alla via Francigena insieme alle comunità che si affacciano sul nostro bacino del Taro anche in vista del Giubileo 2025.
Quali azioni metterete in campo per migliorare i servizi per i giovani e i bambini del Comune, tra attività sportive e di volontariato?
Tra i punti del nostro programma prevediamo la realizzazione di una struttura coperta per i giovani e per le associazioni per feste e concerti, attrezzato con una cucina adeguata.
A Collecchio c’è necessità di una nuova palestra perché nuove sono alcune discipline sportive e perché a Collecchio ci sono circa 2000 ragazzi under 17 che praticano sport e vogliamo coinvolgerne sempre di più perché fare sport significa stare bene con se stessi e con gli altri.
Il commercio sta attraversando un momento di crisi generale: avete previsto incentivi per le attività economiche? Che progetti avete per aiutare questo settore, mantenere le attività esistenti e incentivare l’apertura di nuove realtà?
A Collecchio in questi 5 anni sono stati in numero maggiore i negozi che hanno aperto rispetto a quelli che hanno chiuso e questa è la dimostrazione che Collecchio è un paese vivace e attrattivo dove le persone arrivano anche dalla città e da altri paesi della provincia per fare compere. Tuttavia, come abbiamo concordato con le associazioni di categoria si creerà un tavolo di confronto per individuare eventuali interventi e collaborazioni sempre con l’obiettivo di migliorare ed aiutare questo settore così importante per il tessuto di una comunità.
La tutela dell’ambiente e la mobilità sostenibile sono sempre più all’ordine del giorno: ci sono progetti che vorreste attuare per favorire queste pratiche sul territorio comunale?
L’ambiente resta uno dei punti centrali del nostro programma. Pertanto continueremo a lavorare al PAESC (piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima) che il Comune di Collecchio ha sottoscritto nel 2022 che si propone di ridurre entro il 2030 le emissioni di CO2 del 53% rispetto a quelle del 2008, per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Continueremo a piantare alberi oltre i 25.000 già messi a dimora in questi anni da pubblico e privato. Promuoveremo la costituzione delle comunità energetiche per la produzione e la distribuzione dell’energia elettrica non fossile e quindi degli impianti fotovoltaici.
Sempre a sostegno di una tutela dell’ambiente sarà fondamentale completare le ciclabili che mettano in comunicazione il capoluogo con le frazioni e con la città. Quindi la ciclabile lungo la SS 62, la ciclabile verso Madregolo e verso Gaiano.
Un appello agli elettori di Collecchio: perché dovrebbero scegliere di votare la vostra lista?
Collecchio è un paese dove si sta bene dove si vive bene grazie anche alle amministrazioni che si sono succedute in questi anni. È un paese vivace dove le persone vengono a vivere. Nel 2019 eravamo 14.702 abitanti, ad oggi siamo 14.803. Alle elezioni dell’8 e 9 giugno si decide del futuro di Collecchio. Si decide se si vuole difendere e migliorare la sanità e i servizi pubblici, se si vogliono migliorare le infrastrutture, il territorio, l’ambiente, se si vuole proseguire a finanziare progetti e servizi per le famiglie i giovani e gli anziani, se si vogliono favorire politiche inclusive solidali, se si vuole valorizzare l’economia locale, sostenere un’agricoltura di qualità, diffondere una cultura dell’ascolto, del confronto, sostenendo il volontariato e le associazioni solidali.
Collecchio è una città aperta con una mentalità ecologica, che vuole una politica di pace e di tolleranza.
Per fare questo INSIEME, NOI CI SIAMO.
La lista “Collecchio insieme”
- Elisa Amadasi
- Raffaella Cavatorta
- Franco Ceccarini
- Paolo La Marchina
- Marco Delmonte
- Rossana Dallatana
- Roberto Dallavalle
- Maria Lucia Devincenzi
- Tommaso Martinelli
- Anna Mutti
- Stefano Risoli
- Sara Savi
- Alice Pallesi
- Fabio Petrolini
- Enrico Zoni
- Fabrizio Ferrari