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Compiano al voto, Francesco Mariani: “Rinnovare la fiducia”

Si vota l’8 e il 9 giugno per l’elezione del sindaco di Compiano: tre le…

Si vota l’8 e il 9 giugno per l’elezione del sindaco di Compiano: tre le liste che hanno presentato la loro candidatura. La prima, “Compiano, Tradizione e Futuro” è guidata dal sindaco uscente Francesco Mariani; si contrappongono Raffaella Delpoio con “Noi per Compiano” e Sabina Delnevo con “Insieme per Compiano”.

Quali sono le principali infrastrutture di cui oggi Compiano ha bisogno? Nei mesi scorsi ci sono stati alcuni problemi con il dissesto idrogeologico, ci sono interventi prioritari che la prossima amministrazione dovrà eseguire in tal senso? 

    Per la cura del territorio abbiamo speso cospicue risorse: solo sulla viabilità comunale abbiamo investito (dal bilancio comunale) circa 300.000 euro per manutenzione straordinaria, a cui devono essere aggiunti quegli interventi svolti, su nostra richiesta, dal Consorzio di Bonifica P.se. Per contrastare il dissesto idrogeologico abbiamo chiesto ed ottenuto risorse mai avute nella storia di Compiano, circa 1.600.000 euro. La prossima amministrazione avrà il compito di completare questi interventi, ma sarà necessario continuare opere di prevenzione attraverso una costante manutenzione ordinaria, non solo con risorse comunali ma soprattutto con le necessarie risorse regionali e statali.

    Si parla spesso di ‘Frazioni al Centro, ma poi questi luoghi sono comunque soggetti ad alcuni disagi. Che progetti avete per valorizzare al meglio le frazioni del vostro Comune e per valorizzarle?

      Ogni frazione è stata destinataria di interventi specifici e di interventi comuni; continueremo ad agire per migliorare la qualità della vita a beneficio di tutte le fasce della popolazione. In particolare esempio a Cereseto sarà effettuata manutenzione ordinaria su un edificio pubblico; a Strela sarà recuperato l’ex edifico scolastico per creare nuovi spazi per la comunità; a Sugremaro sarà completato l’intervento di efficientamento energetico nella sede AVIS; ad Isola completeremo la costruzione del Polo Infanzia e della Palestra, oltre ad un intervento  sull’impianto sportivo esistente. Non mancheremo nel continuare a dare il giusto valore alle loro tradizioni (in particolare alle feste patronali), ascoltando le loro necessità e bisogni.

      L’Appennino è da sempre meta turistica: come intendete potenziare questo aspetto? Ci sono problemi legati alla ricettività? Se sì, come intendete risolverli?

        La strategia turistico culturale che abbiamo costruito nel 2019 è stata un successo: +50% gli arrivi e +27% le presenze negli ultimi 5 anni. Un record storico assoluto ed unico comune della Val Taro ad avere avuto questi risultati. Continueremo la promozione del territorio con le associazioni e con gli altri Comuni, utilizzando tutti i nostri canali promozionali, in primis Associazione Castelli del Ducato e Borghi Più Belli d’Italia. Saranno realizzate iniziative mirate sul centro storico e sul Castello per sviluppare ancora di più il suo ruolo di volano turistico-culturale e potente centro di attrazione. Con le attività turistiche e ricettive manterremo una solida e necessaria collaborazione per cogliere ogni occasione di crescita

        Un tema molto caro ai cittadini è quello relativo alla sanità e al sociale: ci sono servizi che vorreste migliorare o potenziare su Compiano? 

          Sarà molto importate mantenere il livello dei sevizi sociali che in questi anni abbiamo raggiunto, nonostante l’aumento dei bisogni dei cittadini in difficoltà e l’aumento dei costi: un tema sul quale ci assumiamo un impegno preciso. Sarà fondamentale impegnarci per mantenere basse le tariffe, come impegno concreto di sostegno alle famiglie. Sul tema sanitario sarà sempre più decisivo mantenere l’unità fra i Comuni della Val taro e Val ceno, all’interno del Distretto Socio-Sanitario; non possiamo permetterci un calo sulla qualità e quantità dei servizi sanitari erogati ai nostri cittadini.

          Il ripopolamento della montagna è una sfida di cui si parla da anni, ma che difficilmente trova soluzioni: prevedete degli incentivi o avete dei progetti, anche in merito alla creazione di posti di lavoro, per favorire l’insediarsi di nuove famiglie? 

          Lo spopolamento è un tema critico per tutto l’appennino italiano; le politiche finora intraprese stanno mostrando qualche segnale di miglioramento ma non basta. A livello comunale istituiremo una serie di agevolazioni tributarie per coloro che intendano aprire una qualsiasi attività economica e per coloro che, con molta determinazione, continuano a mantenere la propria attività. Per favorire l’insediamento e mantenimento della attività artigianali, sarà fondamentale che l’offerta formativa degli istituti scolastici sia adeguata e possa soddisfare le esigenze della attività economiche.

          Con il diminuire delle risorse economiche, i comuni di montagna fanno sempre più fatica: l’Unione con comuni confinanti potrebbe essere una soluzione? Se sì, con quali? 

          Il tema della fusione fra Comuni merita un adeguato approfondimento, anche se è scomparso dal dibattito nazionale. Sono sempre stato disponibile a confrontarmi con tutti gli altri Comuni della Val Taro in modo serio e senza preconcetti. Creo che le motivazioni economiche non siano sufficienti per valutare la bontà di una fusione fra Comuni, ma credo sia necessario avere una visione più concreta e di lungo termine.

          Un appello agli elettori di Compiano: perchè dovrebbero scegliere di votare la vostra lista? 

          Votare la nostra lista, significa rinnovare la fiducia in un gruppo di ragazze e ragazzi del territorio e per il territorio, disposte a lavorare per il bene comune e con obiettivi rivolti alla crescita della nostra Comune, inteso come Comunità, attraverso idee e progetti seri e realizzabili. Oggi vi chiediamo di rinnovare quella fiducia, per proseguire insieme il commino; un cammino che non sarà privo di difficoltà, ma siamo sicuri che sarà ricco di nuove opportunità e che solo insieme saremo in grade di cogliere. La capacità di ascolto, di confronto e di condivisione saranno per noi il modo per affrontare il futuro con ottimismo. Per crescere insieme il presente non basta!

          La lista “Compiano, Tradizione e Futuro”

          • Diego Mussi
          • Lorenza Cugini
          • Elisa Sbarbori
          • Clarissa Sisto
          • Carlo Biolzi
          • Grazia Rulli
          • Francesca Moruzzi
          • Manuel Camisa
          • Sara Tambini
          • Claudio Pinelli

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