Dal gaming alla cybersecurity: il futuro è il lavoro digitale? 

Oggi come oggi il mondo del lavoro è molto eterogeneo e variegato. In Italia se ne discute sempre, essendo questo uno degli elementi di dibattito più chiacchierati. Tuttavia,negli ultimi anni c’è stata una grande novità sulla scena: l’ascesa del lavoro digitale. 

Ebbene sì, giacché il tempo online è sempre in costante aumento, oggi molti sbocchi lavorativi sono offerti proprio online. Il che significa anche poter lavorare da casa, comodamente, con una logica sovvertita rispetto al passato. Per quanto lo smart working nel Belpaese sia ancora poco incentivato, con un lavoratore su dieci che ha la possibilità di lavorare da remoto, il mondo digitale offre oggi tanti sbocchi e si è sempre alla ricerca di figure da inserire. 

La richiesta di lavoratori digitali è aumentata all’indomani della pandemia di Covid-19. A cominciare dal SEO Specialist: la SEO è l’ottimizzazione per i motori di ricerca, come è noto. Gli specialisti di questo settore si occupano di migliorare le performance dei siti web sui motori di ricerca, soprattutto Google. Una figura tecnica che si occupa in maniera certosina del funzionamento di una piattaforma. Tutto basato sulla tecnologia. 

Un settore particolarmente tecnologico è quello del gaming, che non a caso offre oggi non solo la possibilità di intrattenersi ma rappresenta anche una delle maggiori fonti di impiego per ingegneri e altre figure affini.

Sul web, come è noto, si producono dati pertanto una delle figure più richieste è quella del Data Analyst, una figura professionale oggi caratteristica di molte realtà aziendali: un esperto di dati, una figura le cui considerazioni, letture ed analisi incidono particolarmente sulle questioni economiche della realtà in cui è impegnato. Una delle figure più ricercate e pagate a livello di lavoro digitale. Alla pari del social media manager, ruolo divenuto di primaria importanza all’indomani dell’esplosione del fenomeno social media. Si tratta in questo caso della figura più iconica della transizione digitale verso cui tutto il mondo è indirizzato. Fare il social media manager oggi significa occuparsi di una serie di questioni: copywriting, grafica di base, community management, Google ADS, content creation e quant’altro. 

Altra figura di spicco è l’e-commerce specialist, un lavoratore digitale che non si occupa di semplice costruzione tecnica di un sito di e-commerce, ma nello specifico si occupa di strategie e contenuti volti a ottimizzare la vetrina online e migliorare l’esperienza utente sulla piattaforma, che è a tutti gli effetti un negozio. 

Navigando online, si espongono i propri dati e la propria persona, pertanto la cybersicurezza è di primaria importanza. E quindi spazio ai cyber security specialist, una figura professionale che si occupa di proteggere i dati interni all’azienda, i dati esterni degli utenti e via dicendo. Il futuro è online? La risposta è sì. Soprattutto il futuro lavorativo.