Europa Verde: “No all’alleanza con PD e Effetto Parma; alle elezioni corriamo da soli”
Europa Verde sarà presente alle prossime elezioni amministrative con una propria lista. “La sua intenzione…
Europa Verde sarà presente alle prossime elezioni amministrative con una propria lista. “La sua intenzione è quella di ricercare delle convergenze con altri soggetti politici e civici che siano interessati ad una visione ecologista della società e della proposta politica che ne deriva“, affermano i referenti parmigiani. Nessuna possibilità, dunque, che Europa Verde sieda al tavolo dell’alleanza tra Partito Democratico ed Effetto Parma poiché si configura come “un’operazione verticistica calata dall’alto, frutto di un patto di potere mentre, al contrario, una coalizione di centrosinistra dovrebbe nascere prima di tutto a partire dalla condivisione del programma e delle idee di fondo“.
Europa Verde esprime un giudizio negativo sull’operato dell’Amministrazione uscente e non vede conciliabili le proprie posizioni di merito su alcuni progetti rilevanti per la città, con quelle portate avanti dagli esponenti di Effetto Parma. A titolo di esempio si citano la gestione del verde pubblico, e, per vari aspetti, i progetti sullo stadio “Tardini” e sulla Cittadella: “Sarebbe incoerente – prosegue la nota – presentarsi agli elettori avendo osteggiato questi progetti che, invece, l’attuale giunta continua a sostenere, senza essere disposta a modifiche sostanziali e a discuterli di nuovo nel loro complesso“.
Europa Verde sta dunque mettendo a punto le linee guida del suo programma politico, ma è aperta al confronto con altre forze e soggetti che, non riconoscendosi nell’accordo tra PD ed EP, vogliano interloquire nel merito di un progetto innovativo per Parma che abbia come orizzonte i prossimi dieci anni. “Siamo aperti e interessati al dialogo con soggetti civici che, anche se non si riconoscono specificatamente nell’ambito del centrosinistra, siano desiderosi di aprire una pagina nuova per la città, ispirata ai principi/fini della partecipazione democratica, dell’ecologia, della giustizia sociale e della sicurezza urbana“.
Qualora non fosse possibile formare una coalizione allargata, i Verdi-Europa Verde si presenteranno da soli con una propria lista e con un proprio candidato o candidata sindaco. “Sentiamo la responsabilità di dare ai cittadini la possibilità di scegliere un progetto politico che sia incentrato sul contrasto al cambiamento climatico e non su fittizie azioni di greenwashing, sul rispetto dell’ambiente e sulla salute dei cittadini“. Uno dei punti fondamentali su cui andrà intrecciato il dialogo sarà la valutazione su infrastrutture impattanti sull’ambiente, sulla salute e sulla qualità della vita dei cittadini come lo sviluppo dell’aeroporto “G. Verdi” in funzione cargo e la realizzazione di una cargo city alle porte di Parma. “Il percorso di Europa Verde – conclude la nota – è aperto e coinvolgente poiché fa politica dal basso. Ogni settimana si tengono riunioni per discutere i punti del programma e confrontarsi sulle linee e gli orientamenti politici. I cittadini interessati possono partecipare, contattando i portavoce verdi tramite i canali social“.