Matteo Marosi e Luca Graffi sono i due candidati sindaco per Pellegrino Parmense: ecco i loro progetti

Tra i temi più sentiti dai cittadini c’è quello che riguarda la sicurezza, che non è solo lotta alla micro-criminalità, ma anche lotta al degrado e sicurezza stradale: in quest’ambito quali sono i progetti della vostra lista?

Riteniamo che il supporto alle Forze dell’Ordine sia fondamentale: è lo Stato che tutela la sicurezza dei cittadini e questo dobbiamo ricordarlo. Localmente, il tema sarà affrontato in ragione delle nostre peculiarità ed, in particolare, i cittadini di Pellegrino stanno manifestando la volontà di partecipare attivamente allo sviluppo di questa tematica; ovviamente, sarà il Sindaco ad assumersi la responsabilità nell’essere il perno su cui fondare il cosiddetto “Controllo di Vicinato“, il tutto nel rispetto della legge e delle indicazioni della Prefettura di Parma. Posizioneremo anche telecamere nei punti di accesso al paese o in quelli sensibili.

La sicurezza è un tema estremamente importante e sentito, siamo fermamente convinti che un’azione deterrente fondamentale dovrebbe essere svolta dai cittadini, vanno responsabilizzati e devono comprendere che per tutelare il bene comune e la loro sicurezza è fondamentale l’aiuto di tutti. Per questo verrà nominato un consigliere con delega alla sicurezza che avrà il compito di interagire con i cittadini e le forze dell’ordine al fine di creare un circuito virtuoso di controllo. Per quel che riguarda la sicurezza stradale è compito di fornire strade sicure ma anche di educare, soprattutto i giovani, alla responsabilità al fine di evitare di mettersi in strada in condizioni psico fisiche non ottimali. Quindi la sicurezza passa da un percorso culturale che coinvolge le famiglie, gli organi di controllo, il Comune.

Dal punto di vista economico, quali pensate possano essere le proposte per aiutare il commercio – che risente di una crisi a livello nazionale – e le aziende agricole e le imprese che operano sul territorio?

graffi

La crisi nelle montagne genera spopolamento e non è un fenomeno presente solo a Pellegrino. Pensiamo sia necessario affrontare la problematica potenziando il contesto socio-economico attraverso interventi mirati legati alle attività produttive locali: agricoltura, artigianato e commercio necessitano di un vero supporto nel rilancio, attingendo anche a fondi resi disponibili dall’Unione Europea. Il Comune in proprio può fare molto per questi settori, non tanto in termini economici, quanto piuttosto in termini amministrativi e per apertura di tavoli di lavoro con interlocutori di rilievo a livello locale ma anche nazionale.

Per aiutare chi ha attività in paese, qualsiasi essa sia, è necessario aumentare il bacino di utenza di un paese che negli ultimi anni ha perduto servizi determinanti. Abbiamo in programma un serio progetto di investimenti pubblici e privati che possano risvegliare un paese dormiente. I contatti sono ben avviati e pensiamo plausibile in un arco di tempo di 24 mesi dare inizio a progetti di investimenti importanti.

Viabilità ed infrastrutture: quali sono – ad oggi – le criticità presenti sul territorio di Pellegrino Parmense sulle quali la nuova Amministrazione dovrà intervenire? Come lista, che proposte avete per migliorare queste strutture?

graffi

La viabilità nel nostro paese richiede risorse, impegno ma specialmente pianificazione e programmazione di intervento. Riserveremo un’attenzione particolare alle strade più danneggiate, di cui pretenderemo la celere sistemazione. Sappiamo bene che le frazioni hanno anch’esse bisogno di attenzione e lo faremo il prima possibile. Vorremo mantenere i collegamenti pubblici e verificarne le esigenze reali dei cittadini. Vorremmo, inoltre, sfruttare al meglio le sinergie che le nuove tecnologie ci offrono e da queste attivare partnership importanti.

La viabilità è un problema: la maggior parte delle strade comunali sono un colabrodo, poichè si è sempre agito sull’emergenza e non su una serie di programmazioni delle situazioni idrogeologiche più gravi al fine di avviare una rete di interventi preventivi che costano meno e producono meno disagi.

Parlando di turismo, anche in vista di Parma 2020, quali pensate possano essere i progetti da mettere in campo per la valorizzazione del territorio di Pellegrino e delle sue eccellenze culturali e gastronomiche?

graffi

Pellegrino è un paese ricco di tradizioni storiche e gastronomiche e dispone di risorse paesaggistiche e architettoniche eccezionali. Si tratta di farle conoscere attraverso una strategia progettuale che richiami il turismo. Ricordo a titolo esemplificativo il Santuario di Careno e lo splendido Castello; ovviamente, dovremo dialogare anche con i privati auspicando il loro supporto. Non ultimo, ricordiamo il lavoro fatto finora dalle associazioni locali (come ad esempio la Proloco, CAI, ecc.) che potranno essere determinanti in tal senso. E ancora: gli eventi, i mercatini, le sagre, le fiere, gli eventi con protagonisti i prodotti tipici locali, come il Parmigiano Reggiano… In occasione di Parma 2020, Pellegrino dovrà ospitare con il suo Ostello l’eccellenza del Made in Italy. Inoltre, dovremmo poter consentire ai nostri compaesani che vivono all’estero di tornare da noi ed essere loro stessi coinvolti nelle iniziative…e magari creare anche eventi bi-lingue.

Il turismo deve essere uno dei motori trainanti dell’economia del paese: disponiamo di ricchezze naturali uniche, intere vallate dove poter svolgere qualsiasi attività sportiva. Occorre entrare in circuiti nazionali per usufruire al meglio dei nostri impianti sportivi per eventi che possano portare Pellegrino ad essere una cittadella dello sport.

Per quello che riguarda i servizi di welfare – scuola, giovani, anziani, sport, associazionismo – quali saranno le proposte della vostra lista?

graffi

Il nostro territorio, fortunatamente, ha già nel proprio tessuto una forte propensione verso il volontariato. Si tratterà di continuare l’opera attraverso il sostegno alle associazioni del settore sociale e quindi renderle ancor più radicate sul territorio. Sul fronte dei servizi il Comune ha già in essere importanti convenzioni che offrono un sostegno indispensabile alle fasce più bisognose e deboli di cittadini, specialmente agli anziani (che sono una grande risorsa). Non dimentichiamoci il tema scuola che dobbiamo tutelare e mantenere nel paese, offrendo un’offerta completa che impedisca l’emigrazione degli studenti altrove. E ancora rammentiamo il poligono, i luoghi sportivi, i percorsi nella natura… Insomma, la nostra amministrazione ci sarà ancor di più.

E’ una domanda troppo vasta per poterla sviluppare in poche righe, posso solo dire con franchezza che metteremo il nostro massimo impegno in tutte queste direzioni.

Lanciamo un messaggio ai cittadini: per quale motivo dovrebbero scegliervi a guida del Comune?

graffi

La nostra lista è composta da persone serie e responsabili che vogliono lavorare sodo per Pellegrino, mettendo a disposizione le loro competenze. In questi mesi abbiamo studiato il programma in modo minuzioso ed abbiamo già le nostre bozze dei progetti da poter portare avanti, in caso di vittoria. Per noi il progresso è importante ma deve essere sempre associato alle tradizioni di questo nostro paese. Ecco il mix vincente: una poliedricità di cui pochi sono capaci!

Fare politica, governare un Comune è una cosa seria e molto impegnativa che richiede tutta una serie di competenze per poter svolgere la funzione al meglio. Onestà, programmazione, azione saranno i capisaldi della nostra azione Amministrazione: abbiamo l’ambizione di fare bene ridando al paese dignità e benessere.

Le liste

  • Mirelle Armellini
  • Rosa Curati
  • Simone Di Novi
  • Paola Ericoli
  • Fabrizio Orsi
  • Gianni Pizzarotti
  • Mauro Schianchi
  • Sonia Leila Khalfi
  • Fabrizia Zattori
  • Simone Zattori
  • Filippo Poggi Longostrevi
  • Corrado Orsi
  • Eugenia Croci
  • Anna Maria Guarnieri
  • Daniele Lusignani
  • Lorenzo Nasi
  • Antonio Rozzi
  • Gian Carlo Vertamati
  • Elisa Visintin
  • Juri Zalaffi

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