Montechiarugolo al voto, Conti: “In ascolto del territorio” | INTERVISTA
Montechiarugolo si prepara alle prossime elezioni amministrative dell’8-9 giugno. Daniele Friggeri, sindaco uscente, torna in campo…

Montechiarugolo si prepara alle prossime elezioni amministrative dell’8-9 giugno. Daniele Friggeri, sindaco uscente, torna in campo con la lista “Noi di Montechiarugolo”, dopo l’esperienza amministrativa di questi cinque anni. Il centro destra schiera Elena Conti, che guida la lista “SiAmo Montechiarugolo“. Con Elena Conti abbiamo affrontato alcuni dei temi cardine del programma elettorale di “SiAmo Montechiarugolo”
Una tematica molto sentita dai cittadini è quella relativa alla sicurezza: cosa proponete per ‘mettere al sicuro’ Montechiarugolo?
La Polizia Locale, presidio del territorio, con l’Unione Pedemontana Parmense, è stata allontanata dal nostro Comune, portando il comando a Felino. Importante sarà riportare una presenza più costante delle donne e degli uomini della Polizia Locale, creando un comando di comparto nel Borgo di Montechiarugolo, avvicinando, così, gli agenti, non solo al nostro territorio ma anche al nostro vicino Traversetolo, con il quale abbiamo intrapreso un dialogo in tal senso. Sarà inoltre necessario lavorare per aumentare il numero di telecamere, in particolare a servizio dei quartieri residenziali e accrescere ed efficientare l’illuminazione pubblica, andandola a potenziare dove necessario e mantenendo le potature degli arbusti in tutti quei luoghi dove la presenza di piante non correttamente manutenute annulla il loro effetto. Ci faremo portavoce nei confronti del Governo perché possa essere incrementata nell’organico e nelle dotazioni la caserma dei Carabinieri di Monticelli.
Il territorio di Montechiarugolo ha tante bellezze da scoprire: quali azioni sono necessarie per incrementare il turismo? Ci sono elementi su cui puntate in modo particolare?
Il nostro territorio ha enormi potenzialità turistiche non valorizzate o inespresse.Partendo dal sistema termale di Monticelli Terme, bisognerà avviare una nuova stagione di proficua collaborazione con la proprietà privata delle stesse, andando a restituire una fotografia più accattivante per chi arriva, sia per quanto riguarda la manutenzione, ad oggi del tutto carente, sia per quanto riguarda un calendario di eventi in grado di risultare accattivante, oltre a lavorare su una rimodulazione dell’importo della tassa di soggiorno che è stata, invece, recentemente incrementata. Montechiarugolo è un punto di eccellenza per i suoi prodotti agroalimentari, famosi in tutto il mondo. Bisognerà lavorare per riportare l’ormai lontano ricordo della festa del Parmigiano Reggiano ai livelli, ad esempio, di quella che si tiene per il Prosciutto di Parma, senza dimenticare il mondo conserviero e le potenzialità turistiche per visite tutto l’anno ai nostri stupendi caseifici ed aziende agricole. Il Borgo medioevale di Montechiarugolo deve “rinascere” all’insegna della riscoperta della sua storicità con una completa opera di recupero dell’impronta storica, oggi nascosta dall’asfalto e da scelte sbagliate, incentivando la riapertura delle botteghe ed istituendo un ufficio turistico degno di questo nome. Inoltre, le bellezze naturalistiche, come la “Parma Voladora” o il greto dell’Enza, possono tornare a vivere rivolgendosi, ad esempio, al mondo del cicloturismo o dell’hiking, anche in collaborazione con associazioni e privati in grado di offrire manutenzione e pulizia di queste stupende aree.Tutto questo, infine, deve essere sapientemente essere messo in rete e pubblicizzato per far conoscere quanto Montechiarugolo sia bello ed ospitale.
Scuole e giovani: quali azioni metterete in campo per migliorare i servizi?
Nella gestione del sistema scuole molti degli investimenti sono stati fatti senza lungimiranza, infatti, anche a Montechiarugolo, in particolare nella fascia 0-6, comincia ad esserci il problema delle liste d’attesa. Problema che, se non affrontato, andrà a peggiorare nei prossimi anni. Nella convinzione che Montechiarugolo sia un paese di famiglie e per le famiglie e che quindi il trend per quanto riguarda la natalità ci possa vedere sempre in crescita, vorremmo entro la fine del mandato porre il primo mattone per il nuovo asilo nido di Basilicanova, dove attualmente esiste solo uno spazio bimbi in una struttura non pensata per quella funzione. Servizio che reputiamo indispensabile sia per i bambini, sia per le mamme ed in generale le famiglie, quale sostegno per poter ritornare nel mondo del lavoro. Per quanto riguarda il servizio di materna vorremmo creare una più proficua collaborazione con scuole paritarie, provando a creare un bando unico di iscrizione e l’omogeneizzazione delle rette. L’attuale materna a Basilicagoiano non è già più in grado di assorbire le richieste e gli spazi non sono stati studiati per garantire a tutti i bambini il momento del riposo pomeridiano e di avere una mensa interna, che porterebbe maggior qualità e gusto, oltre a minori sprechi di cibo. Sarà nostra intenzione andare ad aumentare il servizio di scuolabus per tutte le fasce di età. Per quanto riguarda i giovani vorremmo proporre a loro delle valide ed attrattive alternative. Prima fra tutte quella degli Sport, andando ad investire per un ampliamento dell’offerta sportiva e nella creazione di ambienti aggregativi. Allo stesso tempo, vorremmo investire in luoghi di socialità dove possano ritrovare ciò che li appassiona, come aree gaming. Inoltre, nel ripensare gli spazi e parchi pubblici, desideriamo andare a fare aree attrezzate, dove poter studiare all’aperto e con la copertura wi-fi.
Il commercio sta attraversando un momento di crisi generale: avete previsto incentivi per le attività economiche? Che progetti avete per aiutare questo settore, mantenere le attività esistenti e incentivare l’apertura di nuove realtà?
Consapevoli che i nostri negozi siano tra i primi presidi di legalità sul territorio e che una bottega vuota e spenta sia un passo verso il degrado e l’insicurezza, riteniamo fondamentale essere al fianco dei nostri commercianti, andando innanzitutto a prediligere le attività nei nostri centri, che sono in grado di offrire un valore aggiunto per la comunità, senza rincorrere grandi centri commerciali delocalizzati rispetto alle piazze e non in linea con l’idea di paese che vorremmo preservare. Innanzi tutto la cura e la manutenzione degli spazi pubblici è già un primo buon biglietto da visita che può servire anche ai commercianti stessi. Quello che vorremmo invece cambiare è il rapporto tra l’amministrazione e gli operatori del settore, cercando di snellire la burocrazia, mettendoci a loro disposizione ed in ascolto delle loro esigenze, prima fra tutte la necessità da anni già espressa di avere un maggior numero di parcheggi a loro funzionali. Altra esigenza fin qui riscontrata è quella della difficoltà di reperire personale, anche in questo ci vorremmo fare agevolatori nel creare incontro tra l’esigenza di ricerca di personale, il trovare lavoro, soprattutto per i giovani, e la formazione ed avviamento. Inoltre, costruire un ricco e valido calendario di eventi che siano in grado di riportare più affluenza nelle nostre piazze e l’abitudine di vivere il paese nella sua interezza e non utilizzarlo come un dormitorio, creerebbe le condizioni per favorire le attività. Infine, parlando in generale dell’attività d’impresa, desideriamo cambiare l’impostazione fin qui assunta nella gestione degli appalti pubblici, andando a privilegiare operatori della zona, convinti che siano in grado di offrire un servizio ed una risposta più puntuale ed attenta.
Un tema molto caro ai cittadini è quello relativo alla sanità e al sociale: ci sono servizi che vorreste migliorare o potenziare su Montechiarugolo?
Vorremmo farci promotori con gli enti preposti affinché sia realizzato anche sul nostro territorio comunale un vero e proprio CUP. Siamo molto sensibili alle “nuove povertà” e cercheremo di essere al fianco di tutti quei cittadini che, a causa del crescente aumento del costo della vita e di situazioni di precarizzazione delle situazioni di lavoro, si ritrovano occupate ma con un reddito insufficiente. Vorremmo istituire un pulmino interfrazionale per permettere, a chi non ha la possibilità di un mezzo proprio, di poter accedere a tutti i servizi offerti sul nostro territorio. Dobbiamo anche pensare a momenti di socialità condivisa per le persone non più giovanissime, andando a integrare l’offerta di corsi e attività dedicate loro, oltre a favorire l’organizzazione di viaggi sociali e gite fuori porta e la creazione di “orti sociali”. Andrà infine il sistema delle ludoteche sostenuto e implementato con particolare riguardo agli spazi, alle dotazioni e valutando, anche con il personale, la possibilità di rimodulazione dei periodi di apertura per andare incontro alle esigenze delle famiglie anche durante le ferie.
La tutela dell’ambiente e la mobilità sostenibile sono sempre più all’ordine del giorno: ci sono progetti che vorreste attuare per favorire queste pratiche sul territorio comunale?
La tutela dell’ambiente è uno dei temi più importanti del nostro programma, che fa da stella polare e collante all’intera idea amministrativa che vogliamo portare avanti. Vorremo incentivare il recupero dell’esistente, favorendo lo sviluppo di un’edilizia residenziale di qualità, incentivando l’insediamento di piccole “comunità energetiche” a discapito dell’utilizzo di suolo per la creazione di grandi aree commerciali o industriali. Vorremo creare il “bosco delle biodiversità” come eredità da lasciare alle future generazioni. Sarà necessario poi proseguire con convinzione nella bonifica dell’amianto. Incentiveremo al massimo la realizzazione di fotovoltaico sui tetti delle nostre abitazioni e aziende lasciando però intatto il nostro territorio e comunque mai in campi agricoli che devono rimanere patrimonio delle nostre coltivazioni destinate ai nostri prodotti di eccellenza. Valuteremo con favore l’insediamento di impianti volti alla realizzazione di bio-metano anche a salvaguardia delle nostre falde.
Un appello agli elettori di Montechiarugolo: perché dovrebbero scegliere di votare la vostra lista?
Se anche tu ami Montechiarugolo e ne vuoi salvaguardare quello che noi riteniamo essere il suo valore aggiunto, una comunità dove è ancora possibile il contatto con le persone e con l’ambiente che ci circonda, se anche tu pensi che il tempo delle promesse sia finito e sia necessario passare al tempo dei fatti, se anche tu pensi che l’amministrazione debba essere al servizio dei cittadini e in ascolto del proprio territorio, se anche tu pensi che Montechiarugolo debba tornare a essere un paese sicuro e pieno di vita, se anche tu pensi che sia finalmente giunto il momento di valorizzare le nostre eccellenze e qualità, le nostre bellezze naturalistiche, i nostri prodotti, il nostro stupendo borgo medioevale, le nostre terme, tutte (e non solo alcune!) le associazioni e i circoli del nostro territorio, se anche tu pensi che l’amministrazione debba essere in grado di abbracciare tutta la propria comunità senza lasciare indietro nessuno, scegli una squadra di persone del nostro paese, con esperienze e competenze eterogenee ma con una visione unica del nostro Comune, scegli un sindaco giovane, una donna, una mamma, persona competente con un percorso amministrativo e professionale che non vede l’ora di mettere al servizio del paese nel quale è nata e cresciuta e nel quale vuole far crescere la propria famiglia.
La lista “SiAmo Montechiarugolo”
- Paolo Allevato
- Gionata Azzarini
- Leonardo Bertolini
- Ermes Bettati
- Andrea Bonati
- Massimiliano Bonu
- Maurizio Coppe
- Regine Dissake Ekalle detta “Regine”
- Lara Fochi
- Mila Freddi
- Stefano Maghenzani detto “Mago”
- Roberta Ranzieri
- Vanna Romei
- Alessia Tocchi
- Simona Varasi
- Camilla Volta