Il Campionato di Serie B è in pausa per le Nazionali e il Parma Calcio si allena a Collecchio senza otto giocatori impegnati in giro per il mondo con i propri paesi. Il prossimo impegno al Tardini è considerato uno spareggio playoff contro il Palermo che proprio il weekend scorso ha sorpassato in classifica la squadra di Pecchia. Un solo punto tra la squadra neopromossa e il Parma ma una condizione mentale e fisica diversa. Il Palermo viene dalla vittoria per 5-2 contro il Modena mentre il Parma arriva dal KO di Como, una delle prove più brutte dei crociati in questo campionato. Il minimo obiettivo realizzabile per i ducali è raggiungere l’ottavo posto in classifica e staccare l’ultimo biglietto che ti consente di andare ai playoff. Mancano otto partite (quattro in casa e quattro in trasferta).
Si finisce il weekend del 19 maggio al Tardini contro il Venezia. Ma per arrivarci con il sorriso serve una scossa nell’immediato, dopo potrebbe essere troppo tardi. Una scossa come è disegnata nella maglia crociata in questa stagione. Una scossa che si pensava potesse arrivare dalla squadra, dall’allenatore, dalla società e dal calciomercato. Finora niente di tutto ciò, solo alti e bassi, prestazioni da dimenticare e poche soddisfazioni. Mancano otto partite da giocare come finali, poi come sempre i conti si fanno alla fine.
