Il 29 luglio scorso un 40enne, residente in città, è stato violentemente aggredito all’interno del Parco Ducale, dove oltre all’aggressione ha subito anche il furto della propria bicicletta e del telefono cellulare acquistato poco prima. L’uomo si si trovava nel parco e, intorno alle 15, si era sdraiato sotto i cespugli in prossimità del palazzetto Eucherio San Vitale per riposarsi.
Prima di addormentarsi aveva utilizzato lo zaino come un cuscino lasciando tuttavia il cellulare sul petto. Ad un certo punto, sentendosi toccare, il 40enne ha aperto gli occhi accorgendosi della mancanza del telefono. Immediatamente si accorgeva anche della presenza di tre soggetti: uno al suo fianco, uno sdraiato sotto la siepe, sotto cui si era sdraiato, ed il terzo alle sue spalle. A quel punto, chiedendo che gli venisse reso il maltolto, l’uomo ha ricevuto un pugno allo zigomo sinistro, facendolo accasciare a terra quasi privo di sensi, un colpo alle spalle con un ramo ed un altro pugno allo zigomo destro.
L’uomo ha poi ripreso coscienza a bordo dell’ambulanza, ancora all’interno del Parco Ducale, prima di essere trasportato all’Ospedale: dimesso con una prognosi di cinque giorni per lesioni personali dovute ad un trauma all’orbita sinistra con piccola ferita e una contusione alle ginocchia.
I Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente, grazie alla meticolosa descrizione dei soggetti, sono riusciti a formare un fascicolo fotografico, dove sono state inserite foto di uomini con peculiarità corrispondenti a quelle indicate nel corso della denuncia. Il lavoro dei militiari ha permesso all’uomo d’identificare gli autori della rapina e dell’aggressione: un ragazzo di 22 anni, un uomo di 33 e uno di 36 anni, e un 40enne sono stati quindi denunciati per rapina e lesioni.
