Parma, Polizia sotto organico; Federico Pizzarotti scrive a Minniti
Questura di Parma fanalino di coda tra le città dell’Emilia Romagna; il primo cittadino di Parma…
Questura di Parma fanalino di coda tra le città dell’Emilia Romagna; il primo cittadino di Parma chiede un incontro al Ministro degli Interni
PARMA | La Questura è sempre più in affanno e il primo cittadino di Parma scrive al Viminale. Dopo il recente pensionamento di una trentina di unità a cui non ha fatto seguito alcuna assunzione, l’organico delle forze dell’ordine della città risulta il più esiguo tra quelli della regione.
Il dato è stato messo in evidenza nella lettera aperta che Pizzarotti ha appena inviato al Ministero degli interni: “La Questura di Parma, con circa 193 mila abitanti, conta 220 unità, a fronte delle 237 di Reggio Emilia con circa 171 mila abitanti, mentre Forlì e Cesena, con una popolazione rispettivamente di 118 mila abitanti e 97 mila abitanti, possono contare su 309 unità. Trecento sono le unità assegnate a Ravenna con circa 160 mila abitanti e 370 a Modena con circa 185 mila abitanti”.
La carenza degli agenti di pubblica sicurezza, precisa nella lettera Pizzarotti, segna una flessione del 17.5% rispetto all’organico tabellare. Si tratta di una diminuzione decisamente maggiore rispetto alla media nazionale, che è del 13,4%. A questi dati si aggiunge poi una riduzione dell’organico della Polizia Postale, pari al 64%. “Qualche anno fa – ricorda il sindaco a Minniti – la città era presidiata da almeno quattro volanti da tre agenti per turno. Oggi, per poter garantire almeno due volanti da due agenti per turno sul territorio, già di per sé insufficienti, si richiede uno spirito di sacrificio oltre il consentito”.
Inevitabili le ripercussioni sulla sicurezza della città
La carenza di risorse, uomini e mezzi della Polizia si ripercuote inevitabilmente sui problemi di sicurezza della città. A tal proposito, il sindaco ricorda al ministro come Parma sia sede dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare e della relativa Scuola Europea, la quale si pone come punto di riferimento nazionale e internazionale per l’agroalimentare. Parma, che è sede di realtà imprenditoriali di livello mondiale, sta dimostrando inoltre una grande espansione, sia nel comparto fieristico sia nel turismo, dove negli ultimi quattro anni si è registrato un incremento dei flussi del 25%.
Pizzarotti, che lo scorso settembre durante un dibattito alla Festa dell’Unità di Imola aveva definito ottimo il lavoro di Minniti, gli chiede ora un incontro, confidando di trovare insieme una via d’uscita a questa situazione di emergenza. Anche alla luce della positiva risposta ottenuta dal Viminale qualche mese fa, quando il Reparto Prevenzione e Crimine è stato impiegato in città per diverso tempo, l’auspicio del primo cittadino è che la pianta organica della Polizia di Stato torni ad essere “all’altezza delle aspettative dei miei cittadini e delle esigenze di una città che sta cambiando”.
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