Ricercato per furto: fermato dai Carabinieri alla stazione di Ghiare

20.02.2025 Berceto foto x arresto aggravamento

Nella mattinata del 18 febbraio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Borgo Val di Taro hanno arrestato un cittadino straniero di 32 anni, ricercato in quanto destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal Tribunale di Bologna.

La circolarità informativa tra tutti i presidi dell’Arma dei Carabinieri, capillarmente distribuiti sul territorio nazionale, ha consentito di pianificare un mirato servizio finalizzato alla ricerca di un “latitante” che si era sottratto alla cattura nella provincia di Bologna da alcuni mesi.

Secondo quanto ricostruito, il 32enne era stato arrestato nel gennaio scorso dai Carabinieri di Imola per un furto in un ristorante etnico: era entrato forzando la vetrina e aveva sottratto due telefoni cellulari. A seguito di quel fatto, il Tribunale di Bologna lo aveva condannato e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma presso una stazione dei Carabinieri del bolognese.

Tuttavia, l’uomo si era sottratto agli obblighi imposti, non presentandosi in caserma e rendendosi irreperibile. Questa violazione ha portato il Tribunale a disporre l’aggravamento della misura cautelare, sostituendola con la custodia in carcere e diramando le ricerche per la sua cattura su tutto il territorio nazionale.

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Borgo Val di Taro, sulla scorta di attività info-investigativa, hanno ricevuto notizia che il 32enne ricercato sarebbe potuto transitare nel territorio appenninico e pertanto, hanno avviato una serie di servizi specifici finalizzati alla sua ricerca e cattura.

In particolare, nella mattinata del 18 febbraio sono stati predisposti servizi di osservazione all’interno delle stazioni presenti lungo la tratta ferroviaria denominata “pontremolese”. Alcune unità in abiti civili sono salite a bordo di un treno proveniente da Parma e diretto a La Spezia e percorrendo le carrozze del convoglio, hanno notato un uomo che poteva corrispondere al soggetto ricercato.

L’uomo, costantemente monitorato, è stato visto scendere alla stazione ferroviaria di Ghiare di Berceto, pertanto i militari in borghese hanno immediatamente allertato una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile di Borgo Val di Taro, in attesa nelle pertinenze della stazione ferroviaria, con la quale hanno proceduto a fermare in sicurezza il 32enne.

L’uomo, alla vista dei militari, ha tentato di nascondere il volto con il cappuccio della giacca e di allontanarsi lentamente, ma è stato subito raggiunto e sottoposto a un controllo approfondito che, grazie alla successiva comparazione delle sue impronte digitali nella caserma di Borgo Val di Taro, ha confermato trattarsi effettivamente del 32enne ricercato.

L’uomo, al termine degli accertamenti compiuti è stato dichiarato in stato di arresto e tradotto presso il carcere di Parma, dove rimarrà in custodia in attesa delle decisioni definitive dell’Autorità Giudiziaria competente.