Le energie rinnovabili stanno diventando sempre più importanti in Italia, soprattutto per una questione ambientale. In particolare, il fotovoltaico – insieme ad altre fonti green come l’eolico – si sta dimostrando una delle risorse più interessanti dalle nostre parti. I dati verranno forniti qui di seguito, così da valutare la situazione in Italia in merito ad un tema che ha un impatto notevole su aspetti quali il cambiamento climatico e la transizione energetica.

Le rinnovabili per la transizione energetica

Le rinnovabili giocano un ruolo fondamentale nel processo di transizione energetica, e ciò avviene anche in Italia. Trattandosi di una risorsa green e inesauribile, tali fonti di energia consentono ai paesi di svincolarsi dal consumo del carbon fossile. In questo modo, è possibile abbattere le emissioni di CO2 e limitare il problema del cambiamento climatico, che negli ultimi anni ha raggiunto livelli di allerta. 

La modifica di questo modello non è semplice, e richiede una transizione lenta ma costante. Ovviamente le tecnologie hanno un peso notevole in tal senso, dunque serve svilupparle, prima di poter puntare alla totale decarbonizzazione. Per fare un paio di esempi concreti, il geotermico e l’idroelettrico rappresentano oramai due realtà consolidate, e lo stesso discorso vale per il fotovoltaico e l’eolico, protagonisti anche in Italia. Come anticipato poco sopra, tale rivoluzione non può avvenire dall’oggi al domani. 

Di contro, non deve nemmeno rallentare in modo eccessivo, cosa che purtroppo è accaduta negli ultimi due anni. Nello specifico, la quota rinnovabili è rimasta pressoché invariata dal 2020, ma è aumentato il consumo di combustibili fossili (+5% contro il +9%).

Il successo del fotovoltaico in Italia e nel mondo

Il fotovoltaico è senza ombra di dubbio il protagonista delle energie rinnovabili in Italia. I dati parlano chiaro: c’è stata una forte espansione delle installazioni fotovoltaiche in tutto il Paese (oltre 1 milione di impianti), con alcune città più virtuose di altre, come nel caso di Treviso, Roma e Brescia. Nel complesso, il fotovoltaico ha messo a segno una crescita del +13% nel 2021, sebbene sia necessario spingere sull’acceleratore, per raggiungere gli obiettivi previsti entro il 2030. 

Ad ogni modo, la Penisola si sta facendo notare per via dei suoi grandi progressi, al punto che al momento è il primo paese nella classifica europea per l’aumento del fotovoltaico. Un successo che si riflette, ovviamente, anche a livello domestico. Non a caso, alcuni operatori appartenenti al mercato libero come ad esempio Engie, danno la possibilità ai loro clienti, attraverso il simulatore fotovoltaico, di capire quale impianto si rivela più adatto per ogni esigenza specifica. In definitiva, il fotovoltaico sta davvero cambiando le carte in tavola a livello globale, e la Penisola si sta facendo trovare pronta per l’appuntamento.

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