Roccabianca al voto, Paola Benassi: “Saremo l’amministrazione del fare” | INTERVISTA
Due liste si contenderanno il ruolo di sindaco nella sfida elettorale di Roccabianca. Paola Benassi,…
Due liste si contenderanno il ruolo di sindaco nella sfida elettorale di Roccabianca. Paola Benassi, rappresentante della lista ‘Nuovi Orizzonti per Roccabianca‘ e il sindaco uscente Alessandro Gattara, a capo della lista ‘Roccabianca Civica‘. Si va al voto l’8 e il 9 giugno 2024, in contemporanea con le elezioni europee.
Una tematica molto sentita dai cittadini è quella relativa alla sicurezza: cosa proponete per ‘mettere al sicuro’ Roccabianca?
Fare in modo che i cittadini vivano in tranquillità e sicurezza, in tutte le accezioni del termine, è sicuramente un dovere delle istituzioni che devono interfacciarsi tra loro per dare risposte tempestive e concrete. Sarà quindi costante la nostra collaborazione con le forze dell’ordine per intercettare tutte quelle situazioni che possano rappresentare sia un rischio immediato sia un campanello d’allarme per il futuro. Istituiremo una commissione specifica per tenere monitorati questi fenomeni ed affrontarli con le risorse di cui il comune dispone, a partire dai servizi sociali. Non meno importante sarà il nostro impegno nell’educazione alla legalità e al rispetto, partendo dalle scuole di ogni ordine e grado. Far conoscere e amare il proprio paese crea individui che se ne prenderanno cura e lo rispetteranno.
Il territorio di Roccabianca ha tante bellezze da scoprire: quali azioni sono necessarie per incrementare il turismo e le iniziative culturali/enogastronomiche del territorio?
Abbiamo in progetto di reperire fondi ministeriali per la riapertura del Museo dedicato al nostro concittadino ‘Giovannino Guareschi‘, inoltre vogliamo che entri nel circuito dei musei della provincia. Ci impegneremo a riportare la stagione teatrale all’Arena del Sole , sia in termini di contributi che organizzativi, nel contempo sosterremo con forza la stagione teatrale proposta dal teatro di Ragazzola. Il fiume Po è un un importantissimo corridoio ecologico. Al centro del nostro programma c’è lo sviluppo delle aree rivierasche, volano per l’economia, ma anche attrattiva turistica della zona. Coinvolgeremo tutti quegli attori, come per esempio l’università, che possano aiutarci a pensare, a ripensare quelle aeree, cogliendo così quelle opportunità che le nuove sfide ambientali ci pongono. Inoltre, coordineremo con le Associazioni del territorio un calendario di eventi che possano fare rivivere le nostre piazze e luoghi che rappresentano le frazioni come per esempio il porto turistico ‘Le Scalette’. Il turismo vuole entrare a Roccabianca e noi dobbiamo aprirgli le porte.
Scuole e giovani: quali azioni metterete in campo per migliorare i servizi?
La scuola, di ogni ordine e grado, riveste un ruolo di fondamentale importanza nel nostro programma, è infatti la seconda agenzia educativa dopo la famiglia, è un luogo dove si forma la persona e per questo va preservata. Anche attraverso la scuola si può costruire un paese, l’identità di un paese: “conosco il mio paese, amo il mio paese, me ne prendo cura” – scuola non intesa solo come luogo ove si apprendono nozioni di cultura ma istituzione che permette ai bambini e ragazzi di oggi di progettare e scegliere, un domani, il Ioro futuro. In virtù di ciò sarà nostro impegno investire con finanziamenti le iniziative, i progetti e tutto ciò che vada ad arricchire l’offerta formativa. Inoltre è nostro impegno migliorare i servizi alle famiglie: garantendo il trasporto scolastico torni ad essere funzionale e fruibile da tutti andando a rivedere la convenzione con l’intenzione di rimodulare o bandire una nuova gara. Supporteremo e coordineremo con le Associazioni presenti sul territorio qualsiasi attività di coinvolgimento giovanile quali centri estivi, formativi, musicali e/o sportivi. Riteniamo che anche lo sport rivesta un ruolo determinante nella crescita dei bambini e dei ragazzi, assumendo un ruolo educativo e formativo nel processi di crescita della persona. L’attività sportiva riveste altresì importanza come volano nei rapporti umani, è un momento di aggregazione e socializzazione. Sarà nostro impegno cercare energie istituzionali a tutti i livelli per arrivare a finanziamenti totali o parziali di strutture polisportive. Instaureremo collaborazioni con le maggiori società professionistiche della nostra provincia per la creazione di eventi e corsi dedicati ai giovani.
Il commercio sta attraversando un momento di crisi generale: avete previsto incentivi per le attività economiche? Che progetti avete per aiutare questo settore, mantenere le attività esistenti e incentivare l’apertura di nuove realtà?
Il Comune si impegna a diventare punto di riferimento per aziende e attività commerciali del paese, offrendo il proprio supporto su vari fronti, non da meno quello del disbrigo di pratiche burocratiche inerenti alla loro attività. Attraverso incontri con esercenti ed ambulanti, avvieremo il percorso di rientro del mercato agricolo in centro paese, valorizzandone l’importanza nella vita sociale della comunità favorendo così anche le attività esistenti interessate da maggior presenza di acquirenti e/o semplici visitatori del mercato. Collaborando con associazioni presenti sul territorio, amplieremo l’offerta di iniziative a calendario – mercatini, fiere, sagre – per promuovere le attività presenti sul territorio e dove le aziende agricole locali possano proporre le proprie produzioni, valorizzando il consumo di alimenti sani, genuini e a km ‘0‘. Coinvolgeremo aziende artigiane e industriali locali anche per offrire opportunità di stage o tirocini, a cui potranno partecipare i giovani del paese. Il comune deve sostenere anche con tassazioni agevolate e incentivi chi decide di investire a Roccabianca. Senza nuove attività e nuovo lavoro non può esserci svolta.
Un tema molto caro ai cittadini è quello relativo alla sanità e al sociale: ci sono servizi che vorreste migliorare o potenziare su Roccabianca?
A Roccabianca da troppo tempo non è garantita la copertura di automedica h 24, per un paese che si trova a 45 minuti dal primo ospedale non è più tollerabile, e lo è ancora meno se teniamo conto che il sindaco uscente è stato fino pochi giorni fa presidente del distretto sanitario. Saremo in prima linea per sostenere con ogni mezzo il diritto dei cittadini al soccorso d’emergenza e saremo in ogni sede utile a difendere le ragioni di questo territorio. Pieno sostegno, anche economico, a quei comitati locali che pur senza appoggio concreto da parte di questa amministrazione sono riusciti e riescono tuttora comunque a mantenere i servizi basilari. Il diritto al soccorso è un tema su cui non potremo più transigere, sono servizi vitali che vanno difesi senza tentennamenti. Coinvolgeremo i giovani in progetti di sensibilizzazione alla legalità, facendo attenzione al disagio giovanile e alle situazioni di fragilità attraverso incontri con le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale.
La tutela dell’ambiente e la mobilità sostenibile sono sempre più all’ordine del giorno: ci sono progetti che vorreste attuare per favorire queste pratiche sul territorio comunale?
Oggi sul tema ambiente ci si trova di fronte a situazione e scelte che dividono fra chi vede le nuove sfide solo come nuove imposizioni e chi solo ipotetici benefici. È compito di un’amministrazione lungimirante invece riuscire a sfruttare tutte le nuove opportunità. Supporteremo in modo incondizionato le attività deIl’Associazione di protezione civile rimodulando anche il contributo in base alle reali necessità e saremo al loro fianco anche nelle attività di monitoraggio delle criticità idrauliche, altra vera emergenza del territorio e di Fontanelle in particolare. Fungeremo da coordinamento costante con gli enti competenti perché questo territorio non venga dimenticato, come troppo spesso accaduto. Creeremo un regolamento di benessere animale teso anche a favorire la convivenza uomo animale. Individueremo anche aree dedicate allo sgambamento degli animali domestici. Abbiamo intenzione di creare collaborazioni con università ed enti di progettazione per ripensare le aree rivierasche, come il porto fluviale di stagno, per riportarle ad essere fruibili dai cittadini, appetibili dal crescente turismo fluviale, ma anche innovative dal punto di vista energetico ed ambientale.
Un appello agli elettori di Roccabianca: perché dovrebbero scegliere di votare la vostra lista?
Il caposaldo del nostro programma è portare un futuro a Roccabianca. Saremo l’amministrazione del fare che opererà con senso del dovere, trasparenza, responsabilità , oculatezza; che crede nell’ascolto e nel confronto con i propri cittadini, perché per troppo tempo abbiamo assistito a decisioni che sono state prese fra quattro mura e poi calate dall’alto a cose fatte. Per questo crediamo nella partecipazione dei cittadini alla vita del Comune: vogliamo che le professionalità, le idee, le energie che i cittadini di Roccabianca possiedono non vadano a dissolversi con il termine della campagna elettorale. La lista Nuovi Orizzonti per Roccabianca, è una lista civica trasversale, ove ognuno di noi può ritrovarsi senza rinnegare la propria identità politica e culturale, senza alcuna forzatura o pressione da parte dei partiti. Siamo convinti che chi condivide i principi del nostro programma e soprattutto li vuole vedere messi in pratica non avrà dubbi e voterà Nuovi Orizzonti per Roccabianca, Paola Benassi sindaco.
La lista ‘Nuovi Orizzonti per Roccabianca’
- Giacomo Bocchi
- Anna Borlenghi
- Andrea Carrara
- Agustin Folco
- Marianna Iannazzo
- Cesare Mambriani
- Silvia Pogliacomi
- Riccardo Rizzo
- Giovanni Trenchi
- Elena Urru