Tizzano al voto, Rossi: “Dialogo e collaborazione vere chiavi del cambiamento” | INTERVISTA
Tre le liste in competizione nella sfida elettorale di Tizzano. Andrea Zammarchi, rappresentante della lista…
Tre le liste in competizione nella sfida elettorale di Tizzano. Andrea Zammarchi, rappresentante della lista uscente “Per Tizzano noi ci siamo” ; Giovanni Torri, a capo della lista civica “Reset Tizzano” ; Isabella Rossi a guida della lista “Futuro in comune – Lista civica per Tizzano“. Si va al voto l’8 e il 9 giugno 2024, in contemporanea con le elezioni europee.
Il Comune di Tizzano è stato, più volte, interessato da problemi di dissesto idrogeologico. Quali sono le principali azioni da attuare per prevenirlo e per sistemare le infrastrutture danneggiate? Ci sono ulteriori infrastrutture che sono prioritarie per il territorio?
Sarà fondamentale passare da un atteggiamento di difesa, basato quasi esclusivamente su misure straordinarie, ad una politica di prevenzione e manutenzione per ridurre i rischi e i costi della riparazione dei danni. Ci attiveremo per il mantenimento dell’equilibrio idrogeologico attraverso il consolidamento delle aree in frana, la manutenzione e il recupero della rete di drenaggio e opere di sistemazione del suolo e della vegetazione di versante, soprattutto alla luce dei cambiamenti climatici. Dopo gli eventi franosi del 2013 vi è ancora l’interruzione della strada provinciale che collega Musiara Inferiore a Schia, perché non è mai stata una priorità per l’amministrazione uscente. È nostra intenzione avviare un dialogo con gli enti sovracomunali – Regione e Provincia – per la realizzazione di una pista di servizio che consenta in seguito di attivare gli studi preliminari per una strada definitiva. Parecchie strade comunali sono in condizioni critiche, perciò sarà fondamentale procedere ad una mappatura delle stesse per avviare una programmazione della loro sistemazione. Sarà fondamentale intervenire sulle connessioni digitali – rete Internet e telefonica.
Scuole e giovani: quali azioni metterete in campo per migliorare i servizi e far rimanere le famiglie e i giovani sul territorio?
La scuola svolge un’importante funzione educativa e di aggregazione per i bambini e i ragazzi.
Avvieremo il prolungamento facoltativo dell’orario scolastico per la gestione dei pomeriggi settimanali in cui non vi è lezione al fine di sostenere le famiglie che lavorano e incentivare nuove famiglie a risiedere sul territorio, così come sosterremo l’organizzazione dei centri estivi esistenti e ne promuoveremo di nuovi a più ampia copertura. Ci adopereremo per migliorare il servizio di trasporto sia per coloro che frequentano la scuola che per chi utilizza i mezzi pubblici per lavoro. Favoriremo l’insediamento di piccole postazioni di co-working a disposizione di giovani. Sosterremo tutte le forme di associazionismo giovanile creando o implementando luoghi di aggregazione in cui i giovani stessi possano esprimersi, confrontarsi e mettere in campo idee e progetti. A tale proposito istituiremo una commissione giovani. Organizzeremo dei cicli di incontri volti alla sensibilizzazione e alla prevenzione del disagio giovanile promuovendo anche tematiche in relazione ai fenomeni emergenti, con il continuo coinvolgimento dei genitori e delle istituzioni.
L’Appennino è da sempre meta turistica: come intendete potenziare questo aspetto? Ci sono problemi legati alla ricettività? Se sì, come intendete risolverli?
Per potenziare il turismo implementeremo la segnatura dei sentieri e ci adopereremo per crearne di nuovi. Inoltre creeremo percorsi-passeggiate per le famiglie e gli anziani avviando anche il “progetto 10mila passi di salute”, attraverso la creazione di una rete sentieristica a bassa difficolta diffusa sul territorio, prevedendo anche panchine nei punti strategici, per consentire alle persone passeggiate benessere. Valorizzeremo il cicloturismo locale, collaborando con i comuni limitrofi per progetti di BIKE/E-BIKE realizzando anche due postazioni di noleggio delle bici. Sosterremo il comparto turistico di Schia mantenendo efficienti le strutture esistenti in caso di nevicate adeguate e favorendo interventi volti alla pluristagionalità attraverso la riqualificazione di Prato Grosso con una Fly line. Al nostro territorio serve maggior ricettività e ci attiveremo per promuovere la nascita di un albergo diffuso e valorizzeremo la struttura comunale del Campeggio di Schia che oggi ospita circa 30 posti letto nuovi. Agevoleremo anche la nascita di attività commerciali e ricettive di privati.
Un tema molto caro ai cittadini è quello relativo alla sanità e al sociale: ci sono servizi che vorreste migliorare o potenziare su Tizzano?
Riteniamo che le aree montane debbano avere servizi efficienti e vicini, per garantire la permanenza delle persone sul territorio. Sosterremo e potenzieremo i servizi di assistenza sociale e assistenza domiciliare per le persone non autosufficienti. Intendiamo effettuare una manutenzione ordinaria ed eventualmente straordinaria sulla struttura della comunità alloggio “L’Albero della Saggezza” che ospita anche il centro diurno. Promuoveremo progetti per gli anziani, iniziative ricreative e di educazione motoria. Attiveremo incontri, percorsi di aiuto e corsi per i famigliari di persone colpite da Alzheimer e supporteremo le famiglie con bambini e adolescenti portatori di fragilità. Intendiamo potenziare i servizi sanitari specialistici di LAgriSalute affinché diventi un erogatore di servizi di prossimità per tutto il territorio montano, anche portando un servizio di guardia medica h24 per 7 giorni la settimana. Realizzeremmo una carta dei servizi sociali con specifica dei servizi resi e numeri utili da divulgare tra i cittadini. Fondamentale sarà il sostegno a tutte le associazioni di volontariato assistenziale.
Come intendete favorire processi di partecipazione dei cittadini?
Vogliamo rafforzare l’ascolto, il dialogo, il confronto attraverso nuove forme di partecipazione e comunicazione, con la creazione di iniziative e di tavoli di lavoro su argomenti specifici e strategici.
Vogliamo essere un’Amministrazione che, ispirandosi a principi di trasparenza e responsabilità, ponga sempre al centro della propria azione politica le persone e il bene comune. Ci impegneremo a istituire una Commissione delle Frazioni di cui faranno parte i rappresentanti volontari delle frazioni. Manterremo viva la comunicazione attraverso: pagine social, mezzi di comunicazione più diretti e puntuali come mailing list, Canali Whatsapp o Telegram, sistema Alert System efficiente, diretta streaming su YouTube dei Consigli comunali e delle riunioni pubbliche, comunicazioni ufficiali e degli eventi nelle bacheche e negli esercizi commerciali. L’obiettivo è condividere informazioni, opportunità – bandi – raggiungendo un più vasto pubblico. Accresceremo i momenti di confronto con tutte le componenti della società – artigiani, commercianti, associazioni, etc. – affinché si ricostituisca un dialogo e un confronto con tutti.
L’agricoltura è ancora oggi il vero motore della montagna: che proposte avete per questo settore?
L’agricoltura ha un ruolo fondamentale per la corretta gestione del territorio, la conservazione della biodiversità, il contrasto all’abbandono e l’economia locale. Rafforzeremo il confronto tra tutti i produttori di tipicità presenti sul territorio e le associazioni di categoria, allo scopo di condividere con gli stessi le strategie di sviluppo e valutare opportunità di finanziamenti. Sosterremo le aziende agricole presenti sul territorio e quelle che intendono insediarsi supportando l’attività degli agricoltori e/o allevatori, valorizzando i nostri prodotti di eccellenza a livello di marketing, sfruttando le potenzialità di internet e del commercio territoriale, rendendoli riconoscibili. Sarà fondamentale la commercializzazione e il consumo dei prodotti agroalimentari del territorio, coinvolgendo gli esercenti ristoratori, rafforzando le fattorie didattiche. Agevoleremo le attività agricole locali con l’obiettivo di favorire produzioni tipiche di qualità per un mercato di nicchia (biologico e a “chilometro zero”), con il riconoscimento della tipicità del prodotto e la creazione di un marchio di garanzia.
Un appello agli elettori di Tizzano: perché dovrebbero scegliere di votare la vostra lista?
In tutti questi anni ci siamo trovati spesso a riflettere su quanto il nostro paese abbia bisogno di cambiare passo su temi legati al turismo, alla cultura, alla valorizzazione del territorio e delle attività economiche. Il nostro impegno è semplice e chiaro: lavorare per il bene comune, ascoltare i bisogni dei cittadini e portare avanti progetti concreti per migliorare la qualità della vita di tutti. Crediamo che il dialogo e la collaborazione siano le vere chiavi del cambiamento.
La lista “Futuro in comune – Lista civica per Tizzano”
- Cristina Alfieri
- Elena Barile
- Gianluca Bocchi
- Giorgia Campelli
- Linda Cerati Gelmini
- Luca Miodini
- Dario Pagliarini
- Marco Pavarani
- Carlo Alberto Terzi
- Francesca Trombi