Il 25 luglio torna la Pastasciutta Antifascista a Casa Cervi, a 75 anni esatti dalla caduta di Mussolini; la Festa avrà inizio alle 19 con il pasto offerto a tutti
REGGIO EMILIA | Viene annunciata con le parole di papà Cervi la pastascittata che quest’anno celebrerà i 75 anni della caduta di Mussolini: “il più bel discorso sulla fine del fascismo: la pastasciutta in bollore“. Frase che ricorda l’impegno del Museo Cervi nel celebrare i valori della Resistenza e dell’antifascismo. La Festa quest’anno si terrà alla presenza, tra gli altri, della presidente nazionale dell’Anpi, Carla Nespolo, e la senatrice Albertina Soliani, presidente dell’Istituto Alcide Cervi.
Il 25 luglio 2018 saranno oltre 200 chili di pastasciutta ad essere offerti gratuitamente a tutti i cittadini che parteciperanno alla Festa. La serata sarà occasione per ricordare il 25 luglio 1943, data in cui – caduto Mussolini – da Casa Cervi partì uno degli eventi spontanei più originali: una grande pastasciutta venne offerta a tutto il paese, distribuita in piazza a Campegine dalla famiglia, per festeggiare, come disse Alcide Cervi, il “più bel funerale del fascismo”. Il programma prevede l’apertura alle 19, mentre dalle 20 inizierà la distribuzioen della pasta, prima dei saluti di Albertina Soliani, il sindaco di Gattatico, Gianni Maiola, il sindaco di Campegine, Giuseppe Artioli, il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Gianmaria Manghi, e la presidente nazionale dell’ANPI, Carla Nespolo.
A seguire, si terrà l’esibizione del Coro Selvatico Popolare, mentre alle 21.30 ci sarà la premiazione 17esimo Festival Teatrale di Resistenza con l’assegnazione del “Premio Museo Cervi – Teatro per la Memoria” alla Compagnia vincitrice del concorso. Veranno premiati anche il secondo e il terzo posto. Infine, prima del Dj Set, alle 22 si terrà il concerto della Banda POPolare dell’Emilia Rossa.
Un’idea, quella della pastasciutta antifascista, che si sta allargando a macchia d’olio. Sono diverse, ormai, le realtà territoriali che propongono questo tipo di attività all’interno della propria comunità. Nel 2017 la rete si è estesa ad oltre 120 manifestazioni in tutta Italia, idealmente collegate con Casa Cervi, grazie all’impegno e alla partecipazione di migliaia di cittadini di tutte le età, uniti in un comune sentimento di libertà.
