Il 27 luglio 2018 si verificherà un’eclissi totale di Luna molto lunga: durerà 103 minuti, dalle 21.30 alle 23.15 circa; sarà quella con durata maggiore fino al 2123

SCIENZA & NATURA | Sarà un’eclissi di Luna eccezionale, quella a cui potremo assistere venerdì 27 luglio 2018. La durata complessiva prevista del fenomeno, 1 ora 43 minuti, le consegna a pieno diritto la palma di “più lunga del secolo”. Sarà visibile praticamente in tutto il pianeta, anche se in momenti e giorni diversi. In Italia l’osservazione del fenomeno inizierà a partire dalle 19.14.

L’eclissi, osservabile ad occhio nudo, regalerà lo spettacolo della cosiddetta “Luna di Sangue“, o “Blood Moon“. Come spiega la NASA, il color rosso del nostro satellite sarà dovuto ad una “estensione” dell’atmosfera della Terra verso la Luna, poiché “durante un’eclissi lunare totale, la luce solare che colpisce l’atmosfera viene assorbita e poi irradiata verso l’esterno. La luce blu è la più colpita. Ciò significa che l’atmosfera filtra la maggior parte della luce blu. Quel che rimane è la luce arancione e rossa”. In altre parole, è come se la Terra “pennellasse” di rosso la Luna, dopo un reciproco rimbalzo di luce solare.

Come detto, l’orario ufficiale d’inizio del fenomeno sarà le 19.14, con il primo contatto in penombra di Terra, Sole e Luna, in attesa dell’allineamento completo dei tre astri (condizione indispensabile per il verificarsi di una eclissi totale). Considerando che la Luna in Italia sorgerò intorno alle 21, la fase di totalità sarà osservabile dalle 21.30 alle 23.13, con l’oscurità massima che verrà raggiunta alle 22.22. In seguito la Luna uscirà dall’ombra e l’eclissi totale terminerà alle 00:19, lasciando spazio a quella parziale (penombra). L’eclissi parziale finirà alle 01:28.

Perché la più lunga del secolo?

Ribattezza ormai da tutti come “l’eclissi totale di Luna più lunga del secolo“, quella del 27 luglio 2018 probabilmente manterrà il suo record fino al 2123. L’eccezionalità dell’evento, sta nel fatto che le due eclissi più lunghe registrate finora appertangano al secolo precedente. Si tratta di quelle del 6 luglio 1982 e del 16 luglio 2000, durate entrambe 1 ora e 47 minuti. Diversi buoni osservatori avranno da obbiettare pensando all’ultima di queste due date, che comprometterebbe il record di eclissi più lunga del secolo di quella imminente. Tuttavia, è utile osservare che il nuovo secolo – nonché terzo millenio – sia iniziato il 1 gennaio 2001 e non, come orroneamente creduto anche grazie ad una diffusione mediatica fuorviante, il 1 gennaio 2000. Da qui il possibile inganno.

Due oggetti rossi in cielo: Marte la Luna insieme

Il 27 luglio saranno ben due gli oggetti rossi osservabili lungo la volta celeste. Infatti, oltre alla Luna rossa, sarà ben visibile anche Marte, il pianeta trovandosi all’opposizione rispetto al Sole raggiungerà il massimo della visibilità proprio a fine settimana. Il Pianeta Rosso sarà quasi alla sua distanza minima dalla Terra (circa 58 milioni di km) risultando quindi particolarmente grande e luminoso e facilmente osservabile sia ad occhio nudo sia con adeguata strumentazione.

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