La metafora? Uno specchio che riflette immagini di sé, della vita, degli altri; il viaggio nel cambiamento guidati dal terapeuta

Emanuela Alfieri
Psicologa Psicoterapeuta Sistemico Relazionale Psicoterapeuta EMDR
PhD

Servizio di Psicologia Borgotaro

La definizione di cambiamento è delineata in alcuni dizionari come “trasformazione, mutamento e variazione che si verifica o viene procurata”. In tale descrizione terminologica è inserita, in parte, un’idea di bidirezionalità cioè che non si tratta di un semplice cambiamento ma di un qualche cosa che viene anche agito da un soggetto. In questa specifica si evince che il ciclo di vita è presente già in tale definizione. Il cambiamento, a livello anche del senso comune, potrebbe essere considerato già come un termine collegato strettamente alla relazionalità e al proprio percorso di vita.

In un’altra definizione di un dizionario il cambiamento è delineato come “mutamento degli scenari, improvviso e radicale mutamento di situazione e atteggiamento”. In tale enunciato traspare l’idea del cambiamento inteso come un abbandono di precedenti aspetti, come rottura di un equilibrio e quindi come un processo altamente destabilizzante. Questa idea è un elemento che emerge nella quotidianità, nei discorsi e nel nostro senso comune.

Molto spesso, infatti, il termine cambiamento viene associato a quello di cambio che, analizzando le definizioni nei dizionari attuali, viene inteso come “avvicendamento, sostituzione. Cosa o persona che serve a rimpiazzarne un’altra”. Questo aspetto inteso in un’accezione per certi versi negativa non tiene in considerazione aspetti anche di continuità cioè che in ogni cambiamento-cambio sono presenti aspetti di ancoraggio che ci permettono di ricordarci sempre, in ogni momento, il pregresso (la nostra storia, il nostro passato) proiettandoci in scenari, situazioni apparentemente inesplorati.

L’utilizzo delle immagini, dei colori e, quindi, delle metafore ci permette di accogliere meglio i cambiamenti soprattutto se guidati da un professionista psicologo

La metafora, infatti, è uno specchio che riflette l’immagine di sé, della vita, degli altri. Gli interventi basati sulle metafore sono particolarmente indicati nell’obiettivo di creare nuove strutture e connessioni che incentivano anche cambiamenti nei livelli di significazione (storie, valori, miti familiari). Nella metafora, la storia stessa diventa protagonista ed anima l’incontro terapeutico: “É tramite la metafora che i partecipanti al dialogo producono un processo che ha sempre una quota d’inconsapevolezza, nel senso che sfugge tanto alle presupposizioni prime del terapeuta psicologo quanto a quelle dei familiari” (Cigoli e Zatti, 2001).

Per Boscolo et al.(1993) il linguaggio proprio della metafora, i simboli, le immagini mentali tendono a stabilire un clima emotivo fluido ed intenso che facilita il cambiamento terapeutico (Boscolo e al., 1993). Infine per Bateson (1972) la metafora è il principio con cui l’intera struttura degli esseri viventi è messa insieme. È una struttura che connette, una struttura che caratterizza l’evoluzione di tutti gli esseri viventi.

Il percorso terapeutico con le metafore e le immagini offre un modo per esprimere empatia, ascoltare e facilitare una maggiore comprensione e un migliore contatto e affina la capacità di “vedere con gli occhi di un altro, ascoltare con le orecchie di un altro e sentire con il cuore di un altro”

(Adler, 1956)

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