Nel Consiglio Comunale dello scorso 29 febbraio l’amministrazione di San Secondo Parmense ha approvato l’aumento dell’IMU all’aliquota massima: “Dopo due anni e mezzo di governo – si legge in una nota del gruppo di minoranza Lista Civica Daniele Montagna – il Sindaco mette le mani nelle tasche dei cittadini“. “La motivazione della Sindaca Giulia Zucchi – prosegue la nota – riguardo all’aumento della tassa è ‘per far fronte all’aumento dei costi del gas’. Difficile comprendere una motivazione di questo tipo quando i cittadini hanno già pagato l’aumento del gas nelle loro abitazioni e non hanno visto aumentare i servizi alla cittadinanza“.

La nota della minoranza prosegue con l’elenco dei servizi che sono venuti a mancare negli ultimi anni: “Non sono stati realizzati gli spogliatoi dello stadio e la scuola calcio è stata trasferita in altri comuni; la tensostruttura è chiusa e vandalizzata; la convenzione con la Provincia per la palestra della scuola elementare è ferma da anni, nonostante i soldi e il progetto siano stati lasciati a disposizione dalla Giunta; i bambini devono recarsi a piedi nella palestra di via Fosse Ardeatine perchè manca il pulmino“. Un elenco che prosegue con la necessità di una gara d’appalto per la piscina e per la mensa, per le quali “si va avanti a proroghe con motivazioni che lasciano il tempo che trovano“. “Ai tempi delle elezioni – concludono – si parlava di fermo immagine del paese, adesso ci sembra di essere in un vero eblack out amministrativo da cui sarà difficile riprendersi“.