In occasione della “Festa della Donna”, l’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti (UCID) della sezione di Fidenza ha organizzato una serata dal titolo: “Donne con responsabilità nell’impresa e nella società. Un valore aggiunto”, che si è svolta nel prestigioso Museo Verdiano del Salone Barezzi a Busseto. Dopo i saluti iniziali di Annamaria Ferri Vicepresidente dell’UCID di Fidenza, del Sindaco di Busseto Stefano Nevicati e di Elena Bonilauri Presidente dell’Associazione Amici di Verdi, la parola è passata alla prof.ssa Marzia Marchesi che ha moderato la serata con grande attenzione e maestria. Le domande poste hanno approfondito come le caratteristiche intrinseche delle donne siano importanti nelle decisioni da assumere ogni giorno. È stata poi indagata la parità di genere e cosa occorre per raggiungerla concretamente, compresi quali strumenti sarebbero auspicabili per incentivare la carriera delle donne e per svilupparne i talenti. L’ultima domanda riguardava i social media e la loro influenza sui giovani. Maria Laura Bianchi Vicepresidente della Fondazione Cariparma, Federica Bussandri Imprenditrice nell’omonima impresa familiare, Giuseppina Corsi Direttore dell’ufficio legale e societario del Gruppo Lactalis Italia e Rita Montesissa dirigente scolastico dell’Istituto “Mattei” di Fiorenzuola d’Arda, hanno risposto alle domande fornendo tantissimi spunti, riflessioni ed approfondimenti che hanno reso la serata particolarmente bella, stimolante ed interessante.

L’empatia, la sensibilità, la competenza, l’affidabilità e la capacità di trasmettere fiducia sono le qualità che fanno la differenza per le donne nel mondo del lavoro, unitamente ad una grande capacità di ascolto. Secondo le relatrici, in Italia la parità di genere, invece, è un traguardo non ancora raggiunto, seppure promettenti passi in avanti sono stati svolti negli ultimi anni, anche grazie all’evoluzione normativa che c’è stata. Significativamente alte è ancora la differenza nelle retribuzioni anche se diminuisce quando le donne raggiungono posizioni di leadership. La stesura e sottoscrizione di protocolli mirati alla parità di genere e lo strumento della certificazione volontaria sono stati suggeriti per le imprese e per la pubblica amministrazione come lo strumenti più appropriati per favorire un programma e degli obiettivi.

La riflessione ha quindi toccato il mondo della scuola dove si forma l’identità dei giovani e dove i loro talenti occorre siano capiti e sviluppati. In questo la dipendenza dai social network influisce notevolmente nella loro formazione culturale e valoriale. Nelle scuole sono stati introdotti tanti strumenti digitali e di comunicazione che richiedono ora una forte azione formativa per guidarne la gestione e l’impatto nella quotidianità. A tal fine, è stato suggerito all’UCID, di organizzare una serata in futuro con al centro i giovani per condividere idee e progetti sulla cultura di genere e sulle aspettative che hanno nel futuro. Importanti i suggerimenti emersi anche per favorire, negli ambienti di lavoro, una cultura aperta al rispetto di genere ed ai bisogni delle donne, a partire dall’utilizzo attento degli strumenti di flessibilità oggi presenti oltre alla fornitura dei servizi indispensabili alla donna per conciliare i tempi di vita e lavoro. La testimonianza di persone che possono essere presi come esempio oltre a figure di mentoring, rappresentano ulteriori utili suggerimenti, per costruire un cambiamento culturale, a cui tutti possiamo contribuire per sensibilizzare e  realizzare una nuova cultura di genere nella nostra nazione.

Il Presidente dell’UCID di Fidenza Amedeo Tosi ha quindi ringraziato tutte le relatrici e la moderatrice donando, a nome di tutti i soci, un mazzo di fiori come segno di ringraziamento a tutte le donne che hanno partecipato alla serata. Al termine dell’incontro, al quale hanno assistito tantissime persone, è stato possibile visitare il Museo Verdiano di Casa Barezzi grazie alla competente guida di Elena Bonilauri e Cristiano Dotti dell’Associazione Amici di Verdi, concludendo così una serata di grande interesse ed impatto culturale.