Caccia Emilia Romagna: le modifiche al calendario venatorio
Posticipata l’apertura della caccia in Emilia Romagna, in seguito al parere non favorevole di ISPRA…
Posticipata l’apertura della caccia in Emilia Romagna, in seguito al parere non favorevole di ISPRA e il ricorso dal Tar. Il calendario venatorio della Regione Emilia Romagna è stato modificato dalla delibera di Giunta dell’11 settembre scorso.
Quando si va a caccia in Emilia Romagna
- Inizio della stagione venatoria alla selvaggina stanziale e migratoria in ATC e AFV il 1° ottobre;
- Una sola giornata in più a scelta ogni settimana per la caccia alla sola migratoria, da appostamento fisso o temporaneo, dal 1° ottobre al 30 novembre sia concessa;
- Caccia in preapertura a gazza, ghiandaia, cornacchia grigia, colombaccio e merlo estesa fino a giovedì 28 settembre, secondo le modalità già disposte dalla delibera n. 812/2023 per la preapertura a tali specie: due giornate fisse (giovedì e domenica), solo da appostamento e fino alle ore 13,00. Si ricorda che per il merlo il prelievo è consentito per un massimo di 3 giornate a cacciatore e con un carniere giornaliero massimo di 5 capi;
- Addestramento cani che prosegue fino a giovedì 28 settembre nei giorni e negli orari in cui non è consentito l’esercizio venatorio, con l’esclusione della caccia agli ungulati in forma selettiva, fatto salvo il divieto nelle giornate di martedì e venerdì; pertanto, potrà essere praticato anche di giovedì e domenica al termine dell’attività venatoria (dopo le ore 13);
- Conferma di ogni altra disposizione prevista nella deliberazione di Giunta regionale n. 812 del 22 maggio 2023, con la quale è stato approvato il “Calendario venatorio regionale – Stagione 2023/2024“, in quanto non oggetto di sospensione da parte della citata ordinanza del Tar.