Il festival Interno Verde – che si terrà a Parma sabato 27 e domenica 28 aprile – cerca giardini segreti, piccoli corti fiorite, angoli di rigogliosa quiete celati dietro le facciate dei palazzi. La manifestazione aprirà eccezionalmente al pubblico l’anima più intima e segreta della Piccola Capitale, un fitto arcipelago vegetale ricco di suggestioni e ricordi, attraverso i quali è possibile leggere la storia, i cambiamenti, i vissuti della città. 

Dopo la positiva esperienza delle precedenti edizioni, tanti sono gli spazi che hanno già confermato la loro adesione, ma la call resta aperta. Chiunque fosse interessato a conoscere meglio l’evento per valutare, insieme alla propria famiglia o ai propri condomini, se candidare il proprio giardino o cortile può scrivere a info@internoverde.it, oppure telefonare al numero 3391524410. Gli organizzatori sono a disposizione per approfondimenti e sopralluoghi.

Condividere uno spazio intimo e privato, trasformarlo per un weekend in un luogo di incontro e di scambio, aperto e inclusivo, non è un gesto banale”, racconta Licia Vignotto, responsabile dell’evento. “Presuppone grande generosità e una sensibilità non comune. Per questo ringraziamo già da ora le famiglie, le aziende e le associazioni che si stanno impegnando per realizzare questo appuntamento”. L’obiettivo è fornire nuove chiavi di lettura per interpretare lo straordinario patrimonio storico, architettonico e botanico della città, che necessita di essere tutelato e promosso, ma anche offrire ai parmigiani e ai turisti una serena e piacevole esperienza all’aria aperta, da vivere in sicurezza e serenità, insieme alle persone a cui si vuole bene. 

Accompagnerà l’appuntamento un ricco calendario di attività dedicate alla natura, costruito grazie alla collaborazione di numerose realtà locali, attive nell’ambito della produzione culturale e della sostenibilità ambientale. 

Interno Verde – patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Parma – si avvale inoltre del patrocinio dell’Università degli Studi di Parma, dell’Associazione Italiana Architettura del Paesaggio, dell’Associazione Nazionale Pubblici Giardini, dell’Associazione Parchi e Giardini d’Italia, del consorzio forestale KilometroVerdeParma, del consorzio Parma Alimentare, dell’associazione “Parma, io ci sto!”.