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Prende avvio mercoledì 26 luglio,  al Parco Ducale, la prima azione del progetto “Dalla montagna alla città, percorsi di pace” finanziato dalla Regione Emilia-Romagna. Il Comune di Parma è ente capofila e vede come partner il Comune di Pellegrino Parmense e le Associazioni Casa della Pace ETSCem Lira aps,Centro Interculturale di ParmaCIAC onlusColori d’Africa apsCSV Emilia, Kwa DunìaMani aps e Parma per gli altri ONG.  

Al centro del progetto la realizzazione di percorsi e azioni – di carattere artistico musicale e culturale- capaci di diffondere l’idea della pace e della cittadinanza globale nel territorio provinciale, aumentare le occasioni per riflettere sui temi dei diritti e della pace, sensibilizzare la cittadinanza e l’opinione pubblica nonché ampliare la rete di persone che possano attivarsi per diffondere concretamente un messaggio di interculturalità che decostruisce pregiudizi e stereotipi.  

Ne hanno parlato, nel corso della conferenza stampa di presentazione, Daria Jacopozzi, Assessora alla Pace, Partecipazione ed Associazionismo del Comune di Parma; Alberto Canepari, Sindaco di Pellegrino Parmense; Luca Valerio  dell’Associazione Cem Lira; Bessou Gnaly Woh  dell’Associazione Colori d’Africa; Emilio Rossi di CIAC – Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione Internazionale onlus; Rosette Mutesi dell’Associazione Kwa Dunia e Paola Salvini, Presidente dell’Associazione Parma per gli Altri.  

Il primo appuntamento, mercoledì 26 luglio, a partire dalle 19.00, al Parco Ducale, è dedicato all’Etiopia. Alle 19 incontro pubblico con assaggi di cucina etiope preparati dalla Comunità Etiope di Parma e daMAT Chiosco ducale. Alle 21.00, spettacolo di Gabriella Ghermandi dal titolo “Decolonizzare lo sguardo”, narrazione accompagnata da musica tradizionale etiope con Gabriella Ghermandi (cantante, performer e scrittrice) a cura di Parma per gli Altri ONG, in collaborazione con la Comunità Etiope di Parma, e con i “Atse Tewodros Project”. Sarà anche possibile assistere alla tradizionale cerimonia del caffè.  

L’associazione di promozione sociale Cem Lira organizzerà il 3 settembre, in Piazzale Pablo, un evento musicale che vedrà come protagonisti le giovani band del territorio che avranno l’occasione di condividere il palco con artisti professionisti. Sarà per loro e per i cittadini un momento di condivisione e scambio culturale. A seguire, nei mesi da ottobre a dicembreverranno realizzati dei laboratori musicali rivolti a bambini/e e ragazzi/e che intendono fare leva sul potere aggregante della musica per offrire ai partecipanti e alle loro famiglie occasioni di socialità e momenti per stare insieme. Un’occasione per realizzare uno spazio di apprendimento musicale ma anche di incontro e di relazione alla pari dove le regole sono uguali per tutti. L’attività collettiva contribuisce ad accrescere l’entusiasmo nella partecipazione che porta a stringere forti legami tra i partecipanti e allo sviluppo delle capacità di collaborazione e integrazione che impattano positivamente sulle famiglie e sul tessuto sociale migliorando la qualità di vita. Si prevedono 10 incontri da 1 ora ciascuno per consentire a tutti/e di approcciare il linguaggio musicale. Il repertorio sarà improntato al tema del dialogo interculturale e della pace come responsabilità di tutti. 

Il Comune di Pellegrino Parmense nei giorni 15 e 16 settembre organizzerà la Festa della Pace di Mariano, iniziativa che si snoderà in due giornate. La prima giornata, il 15, si svolgerà nei locali dell’Ostello di Pellegrino Parmense, e sarà una giornata dedicata alla formazione in cui relatori, i professori Antonio Papisca, Marco Mascia e Aluisi Tosolini discuteranno sui temi di ambiente, economica, disarmo, informazione, religione e pace. Nella seconda giornata, il 16, ci sarà la Camminata dei Diritti Umani che da Pellegrino Parmense, attraversando i sentieri, arriverà a Mariano.  Il programma si arricchirà anche con un’iniziativa organizzata a Parma il 14 settembre dalla Rete Nazionale delle Scuole della Pace coordinata dal Prof. Tosolini che anticiperà le giornate del 15 e del 16.  

L’associazione Kwa Dunìa organizzerà un percorso laboratoriale finalizzato alla realizzazione di una passeggiata interculturale nel quartiere San Leonardo, in collaborazione con le associazioni che lo animano. La camminata permetterà di comprendere come le città siano da sempre il frutto delle migrazioni e dell’incontro tra diverse culture e come il dialogo interculturale sia uno degli elementi cardine per la costruzione di comunità di pace. 

L’associazione Mani, in collaborazione con l’Associazione Senegalesi di Parma e provincia, organizzerà uno stage per ragazzi e ragazze finalizzato alla realizzazione di una rappresentazione teatrale che sarà poi presentata alla cittadinanza.  

Il Centro Interculturale di Parma e provincia sarà presente con il collettivo Sguardi Incrociati, gruppo di donne di varia nazionalità che, nei mesi di ottobre e novembre, inviterà le abitanti dei quartieri di Parma a narrarsi tramite esercizi di scrittura collettiva per indagare la quotidianità femminile. La raccolta degli scritti diverrà una narrazione collettiva che sarà oggetto di una restituzione pubblica a novembre. 

L’Associazione Colori d’Africa APS organizzerà esibizioni jumbe, musica, danze tradizionali con narrazioni delle storie e dei proverbi africani.  L’iniziativa è in linea con i propri obiettivi quali la diffusione e l’organizzazione di eventi socio-culturali orientati a favorire un dialogo interculturale e un corretto approccio alle arti in una visione cosmopolita e fondato sulla Cultura della Pace, l’integrazione sociale, il pluralismo delle culture, e la solidarietà tra i popoli.