Parma, per lo stadio spunta l’ipotesi Mezzani
Se il progetto del Nuovo Tardini passerà lo scoglio della Conferenza dei Servizi, la Società…

Se il progetto del Nuovo Tardini passerà lo scoglio della Conferenza dei Servizi, la Società dovrà trovare un campo in cui disputare le partite, nel mentre che verranno effettuati i lavori al Tardini. L’ipotesi più accreditata sembrava quella di Fidenza, ma in questi giorni si è iniziato a parlare anche di Mezzani. Il progetto, in questo caso c’è già: per “Mezzanello” sono già stati stanziati 4.500.000 euro e il Comune è disposto a ragionare con il Parma Calcio per trovare una soluzione adeguata. Il progetto, che era stato pensato per accogliere il Lentigione in Serie C, prevede già un’ampliamento dei posti; l’unico scoglio, comunque superabile, potrebbe essere la misura del campo che era prevista in 65×105 metri sintetico e che, invece, il Parma vorrebbe 68×105 metri in erba.
Il sindaco di Sorbolo-Mezzani, Nicola Cesari, si dichiara disposto e “ragionare con la Società“, mettendo in luce i risvolti positivi che avrebbe lo stadio in quella posizione: “Non servirebbe consumare altro suolo per i parcheggi; la Cispadana è una strada sottosfruttata che potrebbe essere chiusa e fungere da parcheggio scambiatore“. Da Parma si arriverebbe comodamente con l’Asolana e lo Spip “inoltre essendo Mezzani confinante con Brescello, ciò semplificherebbe la gestione delle tifoserie ospiti, perché dal casello di Terre di Canossa la superstrada Val D’Enza è scorrevole. Quel che è certo, è che così facendo, le due tifoserie non entrerebbero mai in contatto, semplificando notevolmente il lavoro delle forze dell’ordine“, conclude Cesari.