I due agenti, Impagnatiello e Sassivolontari in Centro Italia per prestare aiuto con la consueta professionalità e generosità

PEDEMONTANA | In occasione dei festeggiamenti per le Giornate della Polizia Locale, il Presidente della Regione Stefano Bonaccini lodato il lavoro svolto dalla Polizia Pedemontana Parmense nelle zone terremotate del Centro Italia. Una lettera di ringraziamento firmata da Bonaccini stesso e ritirata dall’agente scelto, Matteo Impagnatiello, che lo scorso 21 novembre con il collega e Ispettore Stefano Sassi è partito per le Marche.

Le parole di ringraziamento della Regione Emilia Romagna

Il lavoro esercitato dai due Agenti, recita la missiva, è stato svolto con grande professionalità e generosità: partiti senza esitazione per i Comuni di Montegallo, San Severino e Caldarola, in condizioni di grande difficoltà lavorativa e di grande impatto emotivo, condizioni che vogliono essere riconosciute pubblicamente e privatamente da tutti i cittadini e le istituzioni che hanno beneficiato della loro presenza. 

Insieme al cuore, avete infatti portato esperienza, competenza e capacità di affrontare problemi, anche ordinari, in un contesto di estrema difficoltà ” – ha spiegato Bonaccini – “dando un aiuto concreto per migliorare le condizioni di vita quotidiana, secondo quella che è la vocazione e il ruolo della Polizia Locale. Le esprimo quindi con queste poche parole i ringraziamenti miei e di tutta la Regione“.

Il lavoro di Impagnatiello e Sassi ha coinciso con il presidio e la vigilanza delle cosiddette zone rosse e al pattugliamento per evitare fenomeni di sciacallaggio. A questo proposito, il Comandante della Polizia Pedemontana Franco Drigani ha sottolineato come i due si siano “volontariamente proposti per partire, rendendo onore all’Unione e a tutto il nostro Corpo,a nome del quale desidero ringraziarli profondamente“.

I ringraziamenti dell’Unione Pedemontana Parmense

La Presidente dell’Unione con Delega alla Sicurezza e Protezione Civile, Elisa Leoni, ha ribadito inoltre: “La nostra pattuglia è stata la prima unità ad arrivare a San Severino, seguita poi da un’altra, del Comune di Modena, che le ha dato il cambio. Fin da subito ci siamo resi disponibili a partecipare a questa missione per garantire sicurezza e sostegno alle zone popolazioni colpite dal terremoto. A nome di tutta l’Unione Pedemontana Parmense ringrazio i nostri operatori per l’impegno e la generosità che hanno dimostrato, contribuendo a superare una situazione di emergenza nazionale“.

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