Sarà una corsa a tre quella per rinnovare l’amministrazione comunale di Medesano, il prossimo sabato 8 giugno e la prossima domenica 9 giugno. Paolo Ampollini si propone con la lista “Medesano che cambia”, Michele Giovanelli con la lista “Medesano insieme” e Gianpaolo Cantoni – che di seguito risponde alla nostra domande – con “Gianpaolo Cantoni sindaco”.
Una tematica molto sentita dai cittadini è quella relativa alla sicurezza, non solo urbana ma anche stradale: cosa proponete per “mettere al sicuro“ Medesano?
Occorre agire sia sulle infrastrutture che sulla presenza fisica: per questo abbiamo proposto
da subito, già a marzo 2024, il ritorno a Medesano del Comando dei Vigili Urbani e
l’implementazione di nuove telecamere per la sorveglianza del territorio. Ma non basta:
bisogna realizzare altri passaggi pedonali con portale illuminato nei centri urbani e
provvedere all’assunzione di altri agenti di polizia locale. Realizzazioni possibili se, con
l’attuazione dell’Area Produttiva Sovracomunale, potremo introitare 200.000 Euro/anno di IMU.
Quali misure pensate siano necessarie per fornire ai cittadini di Medesano luoghi fruibili per l’aggregazione culturale e per il lavoro?
A Medesano l’assenza di lavoro è una nota dolente: negli ultimi 3 decenni il nostro territorio ha perso importanti imprese e, conseguentemente, circa 800 posti. Occorre fin da subito
recuperare su questo grave problema per garantire occupazione qui, dove si vive. Senza lavoro non c’è aggregazione e prospettive, soprattutto per le fasce giovanili; non si possono perdere le occasioni che si presentano.
Crediamo in un nuovo centro sportivo dedicato alle attività alternative al calcio, ad un’area attrezzata fissa per le feste e sagre, con una piscina a copertura scopribile estiva che può rappresentare una risposta concreta. Abbiamo presentato allo scopo un progetto fattivo in tutti i nostri incontri pubblici tenuti nelle frazioni. Siamo inoltre favorevoli alla realizzazione e al recupero di campi “liberi” per il gioco dove sarà possibile, come un tempo, incontrarsi e giocare liberamente senza vincoli e/o costi a carico dei fruitori.
L’agricoltura è uno dei settori trainanti dell’economia italiana. Che cosa avete in programma per tutelare questo settore e incentivare anche le nuove generazioni a confrontarsi con il lavoro agricolo?
A Medesano l’agricoltura ha perso 104 Partite Iva su 230 esistenti negli ultimi 15 anni e, di
concerto, 540 ettari di Superficie Agricola Utilizzati. Sono dati del DAP e del Paesc. Non si
tratta quindi di “fusioni” di aziende agricole, ma proprio un abbandono delle attività. Il comune deve incentivare il sostegno alle produzioni tipiche e sostenere chiunque voglia abitare fuori dai centri urbani (il territorio del Comune di Medesano è per il 67% costituito da zone collinari scarsamente antropizzate) con IMU agevolata.
Bisogna dichiarare con De.Co. (DEnominazione COmunale d’origine) i prodotti tipici importanti del nostro comune. Basta una delibera di consiglio e poi l’inserimento nella rete delle DE.CO. nazionali: è un modo per amplificare l’interesse per il nostro agroalimentare, in un mondo dove già sono stati introdotti oltre 400 prodotti tipici italiani.
Quali azioni metterete in campo per migliorare i servizi per i giovani e i bambini del Comune?
Vogliamo implementare il tempo prolungato nelle scuole per agevolare le coppie in cui
entrambi i genitori, o il genitore unico, lavorano. Questo è il modo per garantire studio, gioco e corsi integrativi in tutta sicurezza, per giovani studenti e bambini.
Il commercio sta attraversando un momento di crisi generale: avete previsto incentivi per le attività economiche? Che progetti avete per aiutare questo settore, mantenere le attività esistenti e incentivare l’apertura di nuove realtà?
Per avere opportunità nuove a favore del commercio, occorre innanzi tutto lavorare per
aumentare i posti di lavoro nel Comune. Più presenza sul territorio equivale a maggiore
domanda e questo garantisce più necessità di offerta anche (e soprattutto) commerciale.
Siamo quindi straordinariamente d’accordo per l’attuazione dell’Area Produttiva
Sovracomunale grazie a cui si avrebbero, entro 24 mesi, 300 posti di lavoro in più nel nostro
comune: un intervento davvero strutturale e non un mero contributo.
La mobilità sostenibile è un tema che, dall’Unione europea ai Comuni, è sempre più all’ordine del giorno: ci sono progetti che vorreste attuare per favorire questa pratica sul territorio comunale?
C’è vera mobilità sostenibile se c’è controllo della filiera energetica dei mezzi. Usare
l’elettricità prodotta da combustibile fossile produce un danno ambientale causato dallo
spreco della doppia trasformazione da fossile a energia elettrica e poi ancora da questa ad
energia cinetica (motoria). Serve realizzare tanto fotovoltaico e noi abbiamo presentato
pubblicamente la progettazione di due grandi impianti a costo zero per il Comune, con cui
produrre circa 40 milioni di Kw/ora, equivalenti al consumo attuale di tutto il territorio
medesanese. Si potranno così avere anche colonnine di ricarica gratis, di energia pulita, per i
nostri cittadini.
Un appello agli elettori di Medesano: perché dovrebbero scegliere di votare la vostra lista?
Perché abbiamo idee innovative delle quali presentiamo anche le soluzioni, i progetti e le
coperture. Perché abbiamo la capacità di rendere Medesano un territorio da poter certificare
tra i più “green” di tutto il paese. Perché alle esigenze rispondiamo con soluzioni strutturali e
non con semplici contribuzioni di sostegno.
La lista “Gianpaolo Cantoni sindaco”
- Pierpaolo Barigazzi
- Francesco Biancardi
- Letizia Carbonieri
- Michele Catelli
- Umberto Dallatomasina
- Annapia De Bonis
- Alberto Fermi
- Damiano Julio
- Oscar Lambruschi
- Gianpaolo Melli
- Chifa Ouarrak
- Silvia Puzzo
- Valentina Saccani
- Andrea Terzi.
