Il Comune di Parma si prepara a un futuro sostenibile e all’avanguardia con l’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile (Atuss), un piano ambizioso che punta alla riqualificazione e rigenerazione urbana, alla digitalizzazione e all’inclusione sociale. La strategia, intitolata “Parma 2030: green e smart, per tutti“, si basa su due pilastri fondamentali: la transizione ecologica e digitale e l’inclusione. Vediamo nel dettaglio quali interventi sono previsti.

Riqualificazione urbana e sviluppo digitale: Parma procede verso il futuro

Sono sette i progetti approvati dalla Regione Emilia-Romagna, per un finanziamento complessivo di 17 milioni e 82,5 mila euro, nell’ambito dell’Atuss, l’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile, un’opportunità senza precedenti che permetterà alla città di sviluppare diverse iniziative dal punto di vista della riqualificazione urbana e dello sviluppo digitale. In particolare, sei di questi progetti riguardano la riqualificazione di scuole e spazi verdi, con l’obiettivo di rendere gli edifici più efficienti dal punto di vista energetico e antisismico, ma con un occhio di riguardo anche alla rigenerazione green.

Proprio gli spazi verdi saranno infatti al centro delle trasformazioni, con la rigenerazione del Parco dei Vetrai e la creazione di percorsi e aree attrezzate, come Piazzale Salsi e altre aree verdi, che diventeranno spazi di incontro e socializzazione per tutte le fasce d’età.

Investire sul digitale per favorire competenze e inclusione

Se gran parte dei progetti sono incentrati sulla riqualificazione degli edifici e sul verde pubblico, uno spazio importante viene dato in realtà anche al tema della digitalizzazione. Un’importante novità sarà infatti il Laboratorio Aperto di Parma, un luogo dedicato all’innovazione e alla creatività digitale, che promuoverà corsi di alfabetizzazione digitale per giovani, anziani e stranieri, con l’obiettivo di favorire l’inclusione e accrescere le competenze della comunità.

L’idea di fondo è quella di mettere a disposizione dei cittadini uno spazio all’avanguardia, che sfrutti appieno i vantaggi delle nuove tecnologie per portare cultura, conoscenza e condivisione, concetti che d’altronde sono alla base di tante esperienze già vivibili online, da quelle di natura professionale fino al vasto universo dell’intrattenimento digitale, che vede per esempio intere community di appassionati di gioco ritrovarsi in rete non soltanto per sfide a poker e altri svaghi ma anche per scambiarsi consigli utili su come migliorare le proprie strategie e diventare professionisti all’interno di un settore in continua evoluzione.

Un futuro più equo e sostenibile è possibile

Il Comune di Parma è dunque uno dei protagonisti dell’Emilia-Romagna nel percorso delle 14 ATUSS, strumenti di programmazione territoriale per il raggiungimento degli obiettivi del “Patto per il Lavoro e il Clima” e della “Strategia regionale Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile“. Grazie alle risorse messe a disposizione tramite fondi europei FESR e FSE+, saranno investiti complessivamente oltre 164 milioni di euro in iniziative volte a creare comunità digitali, infrastrutture verdi e a promuovere la cultura e l’inclusione sociale e la città ducale risulta essere tra quelle più attive nella definizione di progetti e obiettivi volti a creare nuove opportunità per tutti i cittadini.

Con “Parma 2030: green e smart, per tutti”, la città si pone in prima linea nella lotta per un futuro più sostenibile ed equo, dove la tecnologia e l’ambiente si fondono per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini. Un progetto ambizioso e innovativo che rappresenta un esempio da seguire per altre realtà italiane, anche nell’ottica di fornire una risposta rapida ed efficace a problematiche di varia natura, come quelle relative al cambiamento climatico e all’accessibilità alle nuove tecnologie, aspetti divenuti ormai essenziali per guardare ai prossimi anni con rinnovato ottimismo.

La progettazione e l’attuazione di “Parma 2030: green e smart, per tutti” richiederanno ovviamente un impegno congiunto delle istituzioni, delle organizzazioni della società civile e della cittadinanza stessa. Solo attraverso un’azione coordinata e partecipativa sarà infatti possibile raggiungere gli obiettivi ambiziosi di questa Agenda trasformativa urbana proiettando la città di Parma verso un futuro in cui la tecnologia, la sostenibilità e l’inclusione si fondono per creare un ambiente urbano all’avanguardia, capace di migliorare la qualità della vita e di garantire un futuro migliore per tutti i suoi cittadini.